La festa di Villa Lario
Il mondo a Mandello
Questa sera è stata inaugurata Villa Lario, la straordinaria location che in occasione di Expo 2015 sarà la sede ufficiale di Euro Toques International, l’associazione che raggruppa i più importanti chef d’Europa ed il cui presidente è lo chef lariano Enrico Derflingher
Questa sera è stata inaugurata Villa Lario, la straordinaria location che in occasione di Expo 2015 sarà la sede ufficiale di Euro Toques International, l’associazione che raggruppa i più importanti chef d’Europa ed il cui presidente è lo chef lariano Enrico Derflingher.
Proprio lui sarà il responsabile della cucina della nuovissima Villa Lario che è stata restaurata da noti imprenditori lecchesi e trasformata in un relais di lusso con un sontuoso salone dei ricevimenti, affacciato su una veranda vista lago. Nei sei mesi di Expo 2015 sarà un punto di riferimento dell’alta cucina italiana. Sono dati in arrivo dodici capi di stato, tra cui il presidente francese Hollande, e il principe William con la moglie Kate Middleton. E proprio questi ultimi sono stati citati da Enrico Derflingher nel suo saluto.
«Proprio oggi è nata la royal baby e contemporaneamente inauguriamo Villa Lario. Per me, che conosco bene William e tutta la sua famiglia, è una coincidenza straordinaria e spero vengano presto a trovarci come mi hanno promesso».
È stata un’inaugurazione in grande stile. C’erano tutte le autorità lecchesi con qualche ospite d’onore come Carlo Tavecchio, presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, l’attrice Randy Ingherman, Miss Italia 2013 Giulia Arena, l’attore-chef Andy Luotto e l’assessore allo sport di Regione Lombardia, Antonio Rossi.
Alle 20 la benedizione di don Gabriele Sala e il taglio del nastro. Sono intervenuti Gualtiero Marchesi, presidente onorario e fondatore di Euro Toques International, Mauro Parolini, assessore al commercio e al turismo di Regione Lombardia, Riccardo Mariani, sindaco di Mandello.
Per la cena di gala gli chef Enrico Derfligher e Giacomo Nogara hanno proposto un risotto Carnaroli “Campo dell’Oste” con carotine, zucchine, piselli, caprino della Valsassina e maggiorana. Come secondo, gli chef Gianni Tarabini e Marco Valli hanno cucinato una guancetta di vitello con polenta morbida macinata a pietra, croccanti di saraceno e primizie primaverili. Infine, gli chef Claudio Ceriotti e Maurizio Lazzarini hanno preparato come dessert una mela con cioccolato e cannella.
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