Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 02 Marzo 2015
La Comunità montana investe sul polo
L’ente morbegnese partecipa al bando regionale 2014-2017 per il potenziamento del sistema fieristico . Il finanziamento legato ai fondi per l’Expo sarà destinato ad acquisire strutture semoventi e stand.
L’innovazione del polo fieristico provinciale a servizio di tutti gli enti locali e associazioni del territorio, attraverso un progetto che apre le opportunità di utilizzo anche al di fuori della struttura morbegnese. È questa l’idea alla base della partecipazione della Comunità montana a un bando di finanziamento in occasione di Expo 2015. La giunta esecutiva dell’ente comprensoriale ha espresso un atto di indirizzo per un progetto che riguarda il potenziamento della struttura fieristica della città del Bitto «cogliendo un’opportunità - spiega il vicepresidente dell’ente, Alan De Rossi - che viene dalla Regione attraverso la presentazione di progetti di innovazione e internazionalizzazione del sistema fieristico regionale in attuazione del “Piano di azione 2014-2017 per il sistema fieristico lombardo, motore di innovazione e competitività”, per l’anno in corso».
La Comunità montana ha scelto di cogliere l’occasione del bando per una manifestazione di interesse di un progetto per creare al polo fieristico di Morbegno, già utilizzato negli anni scorsi per mostre di livello provinciale e regionale, due nuove opportunità. La prima è quella di un punto di informazione e di accoglienza turistica mentre l’altra - più versatile - riguarda la realizzazione di percorsi tematici per la promozione, degustazione e vendita dei prodotti alimentari valtellinesi di alta qualità.
«Questo punto in particolare - spiega il vicepresidente De Rossi - ha l’obiettivo di dotare il polo fieristico di strutture semoventi in grado di essere impiegate su tutto il territorio. L’idea, che è al momento una bozza da definire in seguito, è quella di acquisire casette-stand che possano essere richieste da enti locali, associazioni, operatori del mandamento per l’esposizione e presentazione dei prodotti locali. Si tratta di strutture che spesso devono essere affittate in caso di fiere o manifestazioni di vario genere e la disponibilità presso il polo fieristico, quindi la Comunità montana, consentirebbe di gestirne l’impiego in favore di tutto il mandamento».
Per questo la Comunità montana ha stabilito atto di indirizzo per l’avvio delle procedure volte all’affidamento dell’incarico per la realizzazione della proposta progettuale preliminare per la presentazione alla Regione per ottenere i contributi sul bando che riguarda l’innovazione del sistema fieristico lombardo. «Le opportunità di finanziamenti e contributi legati a Expo sono diverse - afferma De Rossi - e il nostro ente è attento a coglierle in funzione delle necessità espresse dal territorio per reperire risorse che possono dare spazio a nuovi progetti estesi al mandamento».
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