Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 30 Giugno 2015
La chiesa ha bisogno di restauri: sottoscrizione a premi tra i turisti
È l’innovativa iniziativa organizzata dalla Parrocchia di Teglio, dall’Accademia del pizzocchero e dal Consorzio Teglio Turismo in favore della parrocchia. In poche parole con una piccola offerta i turisti potranno iscriversi al concorso .
Un modo per sostenere il restauro della chiesa di Santa Eufemia e per rendere partecipi i turisti della comunità e farli sentire parte di essa.
È l’innovativa iniziativa organizzata dalla Parrocchia di Teglio, dall’Accademia del pizzocchero e dal Consorzio Teglio Turismo in favore della parrocchia. In poche parole con una piccola offerta i turisti potranno iscriversi al concorso e sottoscrizione di premi dal titolo “I saperi e sapori di Teglio”. Le offerte, oltre che in chiesa, potranno essere rilasciate nelle varie attività che hanno aderito alla iniziativa. Il concorso è iniziato sabato e durerà fino alla fine della rassegna enogastronomica “Sapori d’autunno”.
Ogni persona interessata dovrà compilare un coupon che si trova all’ufficio turistico, nelle strutture commerciali e ricettive di Teglio e lasciare un’offerta libera negli contenitori presenti. È possibile compilare un solo coupon a persona per tutta la durata del concorso, mentre l’estrazione dei premi avverrà il 27 novembre. Diversi e interessanti i premi che vanno da un soggiorno in un albergo di Teglio ad un viaggio sul trenino rosso, da prodotti tipici a una cena al ristorante.
«Da tempo si stanno portando avanti i restauri della chiesa Santa Eufemia di Teglio e volevamo far qualcosa per sostenere i lavori – spiega Laura Valli dell’Accademia del pizzocchero e albergatrice -. Così, un giorno, durante una pausa caffè con l’arciprete, don Flavio Crosta e Valentina Maestroni dell’ufficio turistico, ci è venuta questa idea. Ci sembra anche un modo per premiare gli attuali turisti, fidelizzarli e dare l’idea che Teglio è un paese unito dove si fa sistema».
Quanto all’obiettivo della sottoscrizione, i riflettori sono puntati sul restauro della navata laterale di sinistra e delle due cappelle barocche ricche di pregevoli decorazioni in stucco e di belle tele, purtroppo molto deteriorate. Un intervento che non si può rimandare, poiché troppo evidente è il contrasto nell’interno tra la parte oggetto dei recenti interventi e quella ancora in attesa. Gli scavi archeologici attuati negli ultimi anni all’interno del tempio hanno confermato peraltro l’antichità della fondazione della chiesa tellina dedicata a santa Eufemia. Sono infatti emerse sotto il pavimento le tracce di tre distinti edifici sacri, il primo dei quali risalente tra il V e il VI secolo al tempo della cristianizzazione iniziata dal vescovo di Como sant’Abbondio. La chiesa di Sant’Eufemia di Teglio è stata quindi una tra le prime costruite nella valle dell’Adda. Una ragione in più per completarne presto il restauro.
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