La 36 è veloce

I cantieri aperti

non creano code

Chiavenna-Campodolcino in 19’. Non appare drammatica la situazione dopo l’avvio dei cantieri sulla statale 36 tra la città del Mera e il Comune della Val San Giacomo.

Dal confine fra Chiavenna e San Giacomo a Campodolcino, l’attività delle aziende che si occupano della posa degli impianti per il metano e la fibra ottica e dei lavori sulla strada a Gallivaggio e Stuz determina la necessità di passare con il senso unico alternato, regolato da semafori in vari punti.

Le soste sono inevitabili, le attese anche, e in alcuni momenti si formano delle code.

Ma secondo quanto osservato in queste ore, non ci sono cambiamenti particolarmente rilevanti nei tempi di percorrenza della strada dello Spluga. Alle 9, in un orario che non può essere considerato di punta, per salire erano necessari meno di venti minuti di viaggio. Rispetto ai tempi di percorrenza medi l’aumento è limitato. Google maps, ad esempio, prevede circa 16’ di viaggio. Nei momenti di traffico intenso, l’attesa comporta dei disagi più rilevanti, ma comunque tollerabili.

L’attività proseguirà per alcune settimane. Fino al 25 ottobre, per consentire a una società di servizi telefonici lo svolgimento dei lavori di realizzazione di infrastrutture per fibre ottiche, sarà istituito il senso unico alternato della circolazione nel tratto compreso tra il chilometro 122,760 e il 126,600 della statale 36, nel comune di San Giacomo Filippo.

Fino al 31 ottobre sarà istituito il senso unico alternato della circolazione nel tratto compreso tra il chilometro 123,029 e il 123,500 e nel tratto compreso tra il 127,200 e il 128,420 della statale 36, sempre nel comune di  San Giacomo Filippo. Infine è stato prorogato fino al 31 ottobre, esclusivamente dal lunedì al venerdì di ogni settimana, il senso unico della circolazione tra il chilometro 120,545 e il 121,600 della statale 36, in tratti saltuari, nel Comune di Chiavenna. n S.Bar.