Introbio, l’addio a Spotti

«Benvoluto da tutti»

Non c’è figura come quella del barbiere del paese a essere conosciuta da tutti o quasi, se poi è un introbiese di piazza da quando era bambino, il cerchio si chiude nel cordoglio di tutto il paese.

Tino Spotti, 69 anni, scomparso lunedì mattina improvvisamente per un attacco di cuore, era una di queste persone.

«Una persona acuta, interessante sotto molti aspetti e benvoluto da tutti – ricorda il sindaco Fernando Rupani che lo conosceva benissimo –. Tino sapeva stare in piazza. Senza dubbio mancherà al paese. La sua compagnia era gradevolissima e a tutti piaceva invitarlo per una serata a cena perché, tra l’altro, era un buongustaio».

Sabato sera aveva partecipato alla “Festa del volontario” organizzata dal Soccorso Centro Valsassina e domenica aveva lamentato un malessere che però non gli aveva impedito di andar per funghi alla Serra.

Quel fastidio non lo ha abbandonato nemmeno lunedì, giorno di chiusura del negozio, tant’è vero che era in piazza e aveva poi raggiunto con la moglie la casettina appena sopra il paese, sulla strada per Biandino.

Altri particolari sull’edizione in edicola il 25 settembre de La Provincia di Lecco