Innovare con le reti d’impresa

Lecco è al vertice in Italia

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Secondo gli ultimi dati diffusi da Infocamere e aggiornati a novembre, i contratti di rete sottoscritti dalle imprese lecchesi sono 44 (ovvero il 10,1% degli oltre 400 contratti della Lombardia e il 3,5% del totale nazionale che ha superato quota 1.200).

Sono 81 le imprese lecchesi coinvolte (oltre 3 imprese ogni mille registrate, dato che pone Lecco in testa alla classifica delle province lombarde: la media regionale è di circa la metà, 1,6 per mille, e quella nazionale è l’1 per mille).

Questo dato appare ancor più eclatante alla luce del “peso numerico” delle imprese lecchesi: quelle registrate sono circa il 3% di quelle regionali e meno dell’1% di quelle nazionali mentre - come detto - i contratti di rete di aziende lecchesi sono rispettivamente il 10,1% e il 3,5% di quelli lombardi e italiani: più del triplo.

«La provincia di Lecco, dove la tradizione manifatturiera è forte e consolidata, registra una propensione a innovare anche in forme complesse – incluse le reti di impresa – tra le più elevate in Italia», commenta Vico Valassi. presidente della Camera di commercio. «Questo processo - sottolinea Valassi - è nato dalla consapevolezza che l’innovazione intesa nel senso più ampio – ricerca e sviluppo, sperimentazione, trasferimento tecnologico, Ict, qualificazione del capitale umano, sostenibilità ambientale, internazionalizzazione – è la strada da percorrere per dare concrete prospettive di crescita al territorio».

Valassi prosegue: «L’impegno dei diversi attori economici e istituzionali, tra i quali vi è la Camera di commercio che da sempre opera come player di sistema, è quello di alimentare progettualità ed esperienze di eccellenza basate sul dialogo tra imprese e ricerca grazie alla presenza di realtà quali il Politecnico di Milano e il Cnr: il nuovo Campus lecchese costituisce un ‘unicum’ per l’attrazione di nuovi investimenti e talenti».