«Inchiesta interna
della società Poste
Lasciateli lavorare»
Il sindaco: «Caso molto delicato, aspettiamo»
Zotti: «Il silenzio è d’oro, rispettiamo l’istruttoria»
Venerdì sera Consiglio , ma non se ne discuterà
«Non ho nulla da dire. Vale quel che ho già affermato: aspetto che le Poste traggano le loro conclusioni su un caso molto delicato. Poi il capogruppo della minoranza consiliare può dire quello che vuole».
Il sindaco, Edoardo Zucchi, non alza i toni sul caso dell’anno che continua da settimane e che vede l’ex direttrice dell’ufficio postale di Lierna di via Della Libertà, Patrizia Greco (sempre ufficialmente «in ferie») nel mirino.
All’interno dell’ufficio sarebbero stati sottratti soldi agli ignari clienti con «strani trucchetti».
Con fare pacato, il sindaco risponde alle dichiarazioni apparse ieri sulle nostre colonne del capogruppo di “Vivere Lierna”, Nunzio Marcelli: «Il sindaco Zucchi è andato al mare mentre tutto il paese è in subbuglio. Un silenzio assordante, il suo, come quello delle Poste. Presenteremo un’interpellanza consiliare su questa brutta storia».Zucchi si limita a prendere atto. E il suo gruppo? Cosa dice? Sostiene la linea cauta ed attendista del primo cittadino eletto neanche due mesi fa? Decisamente sì e il sindaco uscente Vito Zotti, ora capogruppo di maggioranza, dice:«Siamo abituati a queste uscite del consigliere Marcelli che, anche in questo caso, farebbe bene a tacere. Le Poste stanno conducendo un’istruttoria interna nei loro uffici, forse l’avranno anche conclusa…Quindi, in una fase così delicata, il silenzio è d’oro».
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