In auto a 30 all’ora

«Così Sondrio può respirare»

Ampliare a tutta la città la “zona 30”, quella in cui vige il limite di velocità ridotto rispetto ai “classici” cinquanta all’ora. A lanciare la proposta è il gruppo consiliare di Sondrio 2020, che venerdì sera l’ha portata sul tavolo della commissione Mobilità convocata per avviare un confronto fra le forze politiche in tema di sicurezza stradale.

E se l’idea ha lasciato molto perplesse le minoranze, dai banchi della maggioranza – di cui Sondrio 2020 fa parte, si sa – sono arrivati inviti ad approfondire bene la questione. Che farà discutere parecchio, c’è da scommetterci, anche se secondo la polizia municipale le norme vigenti non consentono l’estensione “integrale” del limite di velocità ridotto.

Quella di Sondrio 2020, ha spiegato il consigliere Luca Balducci a nome del gruppo, «non è una soluzione preconfezionata, ma un’idea sulla quale vogliamo lavorare con tutti i gruppi, ragionando insieme su una domanda semplice: è una cosa che val la pena di fare? Secondo noi sì, basta fare una lista dei pro e dei contro». Per il gruppo, infatti, gli elementi a favore della proposta sono decisamente più numerosi dei lati negativi.