In 18 salutano l’anno
nel lago ghiacciato
Mandello: tra i temerari che hanno mantenuto fede al tradizionale tuffo anche i due cani Bullo e Tata. In 500 tra il pubblico per assistere allo spettacolo. La novità: la maglietta regalo con il logo «Io c’ero»
Hanno sfidato il freddo: 2 gradi al sole dopo una notte gelida, e allo scoccare delle 11.30 si sono tuffati nel lago.
Il primo è stato Bullo, labrador nero, che si è lanciato nell’acqua appena arrivato sulla spiaggia, e ha convinto a Tata la bella labrador beige a seguirlo.
Grande novità dell’anno la t-shirt blu con il logo “Pinguini del Lario” così come d’ora in poi si chiamerà il gruppo dei coraggiosi e lo slogan “2015 Tuffo nel lago… io c’ero”.
Diciotto coraggiosi, di cui due donne, Katarzyna Kazanowska e Antonella Pessina, per un bagno benaugurale.
Oggi a tuffarsi sono stati: Carlo Gilardi, Roberto Nani, Ercole Stucchi, Oscar Ongania, Piero Rizzi di Nuova Olonio con il cane Bullo, Marino Bianchi, Gino Buro conosciuto come “Gino il ballerino”, Matteo Mellera, Emanuele Bramante, Giovanni Rigamonti, Sandro Andreoli, l’assessore al turismo Luciano Benigni, il consigliere comunale Sergio Gatti, Luca Setti, Michele Zucchi e Alberto Testa.
Ercole Stucchi, 77 anni portati egregiamente, il meno giovane del gruppo si è lanciato con entusiasmo. «Con questo tuffo ci temperiamo al clima e affrontiamo l’anno al meglio. Freddo? Neppure a pensarci - ha scherzato Stucchi - sono un appassionato di montagna abituato alle temperature basse, e con questo tuffo mi preparo al nuovo anno».
Oltre cinquecento persone pronte a fare il tifo ai “Pinguini del Lario” capitanati da Carlo Gilardi e Roberto Nani.
La labrador Tata che appena ha visto Bullo tuffarsi ha dato uno strattone alla sua proprietaria riuscendo a correre verso il lago. Un tuffo tra gli applausi di chi assistendo alla scena ha iniziato ad immortalare i due quattro zampe incuranti del freddo.
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