In 164 ricordando Ugo
Da Lecco sino al Ghisallo
In 164 sui pedali per ricordare il ciclista mandellese Ugo Balatti scomparso. Così nel giorno del suo compleanno hanno raggiunto il Ghisallo. Con loro anche Chiappucci, Bugno e Rossi.
L’intero servizio sull’edizione de La Provincia di Lecco di domenica 14 luglio.
Una miriade di ciclisti, 164 , hanno ricordato ieri il mandellese Ugo Balatti con una pedalata da Lecco al Ghisallo.
Gli amici di Ugo erano partiti dal Don Guanella , con don Agostino Frasson in testa, scortati dalla Polstrada fino ad Onno, poi “arrancando” sulla dura asperità fino a Valbrona, hanno raggiunto Asso da qui il Ghisallo.
Sul piazzale, alle società lecchesi, giunte attorno alle 11 se ne aggiungevano molte altre comasche e lombarde.
Con mamma Ida, la moglie Giusy, il figlio Fabio, il fratello, anche i campioni del pedale come Gianni Bugno (giunto in moto), Claudio Chiappucci (El Diablo), Fabio Triboli (entrambi in bici), l’assessore allo sport della Lombardia Antonio Rossi, il presidente del Comitato Provinciale di Lecco della Fci Alessandro Bonacina ed un’interminabile lunga fila di amici di Ugo Balatti, di tutte le società di Lecco e Como.
«Il ciclista di Mandello Lario avrebbe dovuto compiere i suoi 60 anni proprio oggi (ieri) – precisava don Agostino Frasson al termine di una messa celebrata con don Attilio (assente il rettore don Luigi Farina ricoverato al Valduce a Como) – ma questo evento è stato del tutto casuale; avremmo dovuto celebrarlo già molto tempo prima questo ricordo di Ugo Balatti, amico impagabile e persona squisita compagno in diversi raid. Davvero un tipo speciale, sempre sorridente, concreto, di poche parole capace di ottimi gesti».
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