Cronaca / Lecco città
Domenica 28 Dicembre 2014
Imprese dedicate ai bimbi
Lecco è al 38° posto in Italia
Sono 2.390 le imprese legate all’infanzia attive in Lombardia, tra produzione di beni e servizi, su 14.168 totali in Italia (17%)
Al 38° posto in Italia in quanto a numero di aziende dedicate ai bambini.
Sono 2.390 le imprese legate all’infanzia attive in Lombardia, tra produzione di beni e servizi, su 14.168 totali in Italia (17%). Per la maggior parte, si tratta di servizi di asili nidi e assistenza ai minori (905 sedi d’impresa), scuole d’infanzia (736) e commercio di confezioni per bambini e neonati (731), che danno lavoro a oltre 20 mila addetti a livello nazionale.
Lo ha verificato la Camera di commercio di Milano, che ha analizzato il comparto in modo approfondito. Ovviamente è il capoluogo di Regione la prima Provincia lombarda (con il 29,1% del totale regionale), terzo in Italia dopo Roma e Napoli per numero di imprese, ma secondo dietro la capitale per numero di occupati (7.240 contro i 4.142 di Napoli).
Tra le lombarde bene anche Brescia con 309 imprese, Varese con 268, Bergamo con 263 e Monza e Brianza con 218. Tutte si piazzano tra le prime 20 province italiane, rispettivamente all’ottavo, all’undicesimo, al dodicesimo e al diciassettesimo posto.
Lecco arriva molto dopo, con 117 aziende operanti in questo settore (nel dettaglio, 65 nell’istruzione prescolastica, 31 tra nidi e assistenza diurna per minori disabili e 21 nel commercio al dettaglio), dietro anche a Como (168 totali) e Pavia (121).
Questo è un bacino importante, per il territorio lecchese, anche sotto il profilo occupazionale, considerato il fatto che, in base all’elaborazione dell’ente camerale milanese, questo comparto dà lavoro a 1.122 addetti nella nostra Provincia, cifra ben più consistente rispetto ad alcuni dei territori con più imprese (Como ne conta 909 e Pavia solamente 674).
«Creare un’impresa dedicata alla cura e all’educazione dei bambini è sempre più una scelta e un’opportunità a cui si rivolgono specialmente le donne - ha dichiarato Federica Ortalli, presidente del Comitato per l’Imprenditoria femminile e membro di Giunta della Camera di commercio di Milano -. Ed è un’attività importante di sostegno, un aiuto per la conciliazione del tempo dedicato al lavoro e alla famiglia, un settore dedicato ai più piccoli che occorre sempre più valorizzare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA