Cronaca / Valchiavenna
Martedì 28 Gennaio 2014
Impiccò i sui due cani
Ha patteggiato la pena
Un chiavennasco è stato condannato a due mesi
Voleva liberarsi dei sui pastori tedeschi
Voleva liberarsi dei propri cani, e così li ha impiccati. Ma il gesto non è rimasto impunito.
Due mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena. Questa la sentenza pronunciata dal Gip di Sondrio nei confronti di F.S. classe 1987, residente a Chiavenna, che il 9 ottobre di due anni fa uccise due pastori tedeschi, legando loro un cappio al collo.
L’episodio venne alla luce dopo la segnalazione di un cittadino che aveva visto uno dei due cani penzolare da un ramo nella zona situata in cima alla frazione di Loreto, lungo l’argine del torrente. Quando i vigili urbani giunsero sul posto trovarono un pastore tedesco che ancora penzolava, l’altro - invece - per via del peso aveva spezzato il ramo ed era finito nel dirupo sottostante.
Sulle prime si era pensato ad una sorta di rito satanico e del fatto era stata informata persino la prefettura che aveva invitato le forze dell’ordine locali a tenere alta l’attenzione, ma poi le indagini hanno portato a scoprire l’autore del folle e assurdo gesto: si trattava del proprietario dei due cani - peraltro regolarmente censiti con tanto di microchip inserito sotto pelle - che aveva deciso di liberarsi di loro non sapendo dove tenerli.
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