Il sogno dei fondisti è realtà

Ecco la “Marianna Longa”

" data-title="Fausto Bormetti e Marianna Longa al taglio del nastro della pista tecnica intitolata alla campionessa" > " title="Fausto Bormetti e Marianna Longa al taglio del nastro della pista tecnica intitolata alla campionessa">

Marianna Longa stappa la bottiglia di champagne come quando festeggiava le vittorie. «L’emozione è la stessa- afferma la grande ex campionessa dello sci di fondo azzurro -. Sono orgogliosa di avere una pista che porti il mio nome. Per gli atleti è importantissimo avere una pista già pronta il mese di ottobre e quindi sciare senza andare sui ghiacciai. È un tracciato tecnico, la Marianna Longa, ma la possono affrontare anche i semplici appassionati».

Da sabato è la madrina della pista tecnica di Livigno, inaugurata in un mezzogiorno soleggiato, con l’impianto di innevamento artificiale. «È stato un traguardo inseguito per 10 anni quello di avere un impianto di innevamento artificiale- ha ammesso l’altro ex azzurro di Coppa del Mondo, Fausto Bormetti per tanti anni skiman della Nazionale italiana ed ora responsabile tecnico dei Carabinieri per quanto riguarda sci di fondo e biathlon. Devo dare merito al presidente di Apt, Luca Moretti, che pure è stato un atleta dello sci alpino, di aver raggiunto un traguardo in due anni che altri non erano stati capaci di raggiungere in dieci. Questo deve essere solo una partenza e mi rivolgo al sindaco».

«La pista deve essere illuminata perché chi scende dal passo d’Eira deve vederla ed inoltre chi vuole sciare la sera deve poterlo fare. Quando tornavo dalla Scandinavia dalle trasferte di Coppa del Mondo con Marianna - ha continuato Bormetti - le dicevo che era impossibile che Livigno non avesse l’impianto di innevamento. E noi ,rispetto alla Scandinavia dove si scia al freddo, abbiamo anche il sole. Scusate il gioco di parole, ma devo proprio dire che Moretti ha lavorato a fondo per sistemare la pista di fondo».

Se la Longa, Bormetti e Moretti, sono tutti ex nazionali, sembrava un azzurro il sindaco Damiano Bormolini ieri in occasione dell’inaugurazione con giacca a vento azzurra e fascia tricolore: « Mi devo complimentare con il presidente di Apt Luca Moretti che è stato molto caparbio - ha riconosciuto il primo cittadino del Piccolo Tibet - Ha tirato dritto per la sua strada ed ha raggiunto il traguardo non badando troppo alla forma ma mirando alla sostanza». I benefici dell’impianto di innevamento sono stati evidenziati anche dall’assessore al turismo, Marco Cola: «C’è già stato un notevole incremento degli afflussi ed i commenti sono entusiastici».