
Cronaca / Valsassina
Lunedì 26 Agosto 2013
Il sindaco di Morterone
«Volevano spaventarmi»
Dieci giorni dopo l’atto intimidatorio subito alla sua macchina, Invernizzi va avanti
«Non è nel mio carattere ritirarmi, spero proprio che le tensioni in paese rientrino»
MORTERONE
Indagini a tutto campo per individuare gli autori del raid vandalico contro il sindaco Antonella Invernizzi. Sindaco che non si arrende e che è deciso a continuare nel suo mandato.
Si va sempre più in direzione di un gesto intimidatorio fatto per motivi politici, ovvero per avversione contro il sindaco che non si è mai arreso neppure nei momenti più difficili, che ha tenuto testa a tanti scontri e che è riuscita a vincere le elezioni e a riconfermarsi alla guida del paese dopo il commissariamento degli scorsi anni.
«Non mi arrendo. Sono decisa ad andare avanti e a proseguire nel mandato che ho ricevuto dai cittadini - rimarca Antonella Invernizzi a distanza di dieci giorni -. Già in passato c’erano state delle scritte sui muri, le gomme tagliate sono state sicuramente l’episodio peggiore. Mi auguro che non si ripeta, comunque non mi fermo, non mi lascio intimidire. Le forze dell’ordine stanno indagando e sicuramente arriveranno all’individuazione dei colpevoli».
Altri particolari nell’edizione in edicola il 26 agosto de La Provincia di Lecco
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