Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 28 Maggio 2015
Il ponte di Ganda resta chiuso alle auto
In consiglio comunale a Morbegno lunedì sera è stata respinta la mozione presentata dal gruppo di Ronconi. Il sindaco Ruggeri ha ricordato come sia la giunta Rapella sia i Comitati di zona chiedano di preservarlo.
Il ponte di Ganda resta chiuso al traffico. Lo ha deciso il consiglio comunale di lunedì sera quando ha bocciato la mozione presentata nell’assemblea precedente dalla minoranza di Paolo Ronconi che ne chiedeva, invece, la riapertura.
È partito da lontano il sindaco Andrea Ruggeri per avallare la scelta della sua amministrazione di vietare il passaggio dei mezzi sullo storico ponte morbegnese: «Le problematiche della viabilità e della sicurezza nella zona del Ponte “Vanoni” sono ben note. Ne è prova che nel settembre 2011, in consiglio comunale la maggioranza precedente presentava una mozione indirizzata alla Provincia, chiedendo la messa in sicurezza del ponte - ha detto Ruggeri ricordando la richiesta di allargamento della strettoia “Gentili”, ritenuto necessario “al fine di rendere più scorrevole e sicuro il traffico in località Ponte di Ganda”. Sempre a quel periodo risale la discussione attorno alla realizzazione di un nuovo ponte sull’Adda nella zona tra il polo fieristico e la centrale di Campovico. Sul quale hanno discusso anche i Comitati di zona 2 e 3, che nel 2011, chiedevano che il Ponte di Ganda venisse preservato quale monumento civile e quindi dovesse essere mandato in pensione. «Non si confonda a riguardo la causa e l’effetto: non era la realizzazione di un ponte ex novo che avrebbe mandato “in pensione” il ponte di Ganda, ma la sua prevista chiusura avrebbe necessitato la realizzazione di un nuovo attraversamento». Nel consiglio dell’8 luglio 2013, essendo finalmente partiti i lavori provinciali di allargamento della strettoia, «si dava contezza della scelta che consentiva di aumentare il tonnellaggio dei mezzi transitanti sul ponte di Ganda sino a 18 quintali».
Quindi la decisione della giunta Ruggeri di chiudere al traffico il ponte. «In seguito a questa scelta chiedevamo alla Provincia l’intervento di adeguamento alla viabilità stradale del tratto nord del ponte “Vanoni” nei Comuni di Morbegno, Civo e Traona e lo scorso febbraio inviavamo alla Provincia un progetto di semaforizzazione su tre punti». Quindi il Comune ha ottenuto dalla Cm un adeguamento del lato destro, direzione nord, del Ponte “Vanoni”. Dal punto di vista strutturale il sindaco ha rimarcato la preoccupazione per il fondo ciottolato di Ganda, al di sotto del quale sono stati posati diversi sottoservizi. «La chiusura al traffico veicolare del monumento simbolo della nostra città ha alleggerito il traffico nei comparti di via Lungo Adda e di via Merizzi- la parole di Ruggeri-.Per quanto riguarda il permettere ai mezzi di soccorso di transitare sul Ponte, ad oggi impedito dai pilastri sulla sua sommità, ritengo che una tale urgenza non sia mai stata contemplata sino a oggi dagli operatori».
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