Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 03 Luglio 2015
Il passo San Marco chiuso: «Pazienza fino al 10 luglio»
Il presidente della Provincia e la mancata riapertura. «Senso unico alternato, ma solo quando sarà pronta la barriera paramassi» .
«I lavori procedono secondo il programma e la riapertura a senso unico alternato sarà possibile una volta realizzata la barriera paramassi. Ad oggi possiamo prevedere il 10 luglio come data di una possibile apertura parziale della strada».
Così il presidente della Provincia, Luca Della Bitta interviene sulle opere in corso per la messa in sicurezza del versante per la frana principale che ha colpito la strada per il passo San Marco, a monte dell’abitato di Albaredo.
Ieri il vicesindaco del paese Patrizio Del Nero ha rinnovato il rammarico per la mancata apertura con l’inizio di luglio:«Non avevamo mai indicato quella data – fa presente Della Bitta – e avevamo chiarito, sia con gli enti locali del nostro territorio sia con i rappresentanti del versante bergamasco del passo San Marco, la necessità della messa in sicurezza prima di poter procedere all’apertura parziale».
Nel dettaglio, i lavori in corso hanno preso il via con la consegna all’impresa avvenuta il 22 giugno e sono proseguiti fino al giorno successivo con la predisposizione del cantiere. Il 24 è stata realizzata la pista di accesso e avviata la pulizia del pendio e dei tronchi abbattuti dalla frana. Queste operazioni sono ancora in corso e nel frattempo si sta procedendo allo scavo a metà pendio per la posa della palizzata doppia di contenimento.
Finiti questi interventi, presumibilmente a partire dal 6 luglio si darà il via allo scavo per la realizzazione della barriera paramassi. Lunedì si è avviata anche la costruzione di un primo tratto di muro che sarà concluso con l’inizio della prossima settimana.
«Una data intorno al 10 luglio è plausibile – afferma Della Bitta – stando alla situazione di oggi, salvo imprevisti. Ogni passaggio anche in fase di realizzazione dei lavori è stato condiviso con la massima apertura da parte nostra verso l’amministrazione comunale di Albaredo. Non si può parlare di ritardo perché non abbiamo mai indicato una data, che fino ad oggi non era prevedibile. L’impegno è massimo per arrivare al più presto a una riapertura almeno parziale della strada, quindi strumentalizzare la situazione in questo momento non è di alcuna utilità».
La frana sulla quale la Provincia sta intervenendo in questi giorni risale agli eventi calamitosi dello scorso novembre. L’investimento reperito dall’ente per poter realizzare i lavori è stato di circa 400mila euro e l’appalto ha avuto un iter veloce, nel mese di giugno, proprio per consentire di ottimizzare i tempi e arrivare al più presto alla riapertura del valico come richiesto non solo dagli enti locali interessati del versante valtellinese ma anche dagli operatori sia locali sia bergamaschi e dai rappresentanti della Val Brembana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA