Il parco dell’area Carini

dedicato all’alpino don Gnocchi

Sondrio

Il parco pubblico dell’area Carini porterà il nome di don Carlo Gnocchi, per rendere omaggio agli Alpini e alla figura di un sacerdote che ha speso l’intera vita per aiutare i ragazzi.

L’annuncio è arrivato ieri dal sindaco di Sondrio, Alcide Molteni

, che insieme al presidente provinciale dell’Associazione nazionale Alpini, Alberto Del Martino.

La giornata inizierà alle 10.30 alla chiesa del Sacro Cuore, con la messa celebrata dal cappellano della sezione Ana don Mario Bongio, poi le penne nere sfileranno insieme ai rappresentanti del Comune fino al nuovo parco nel complesso di via Vanoni.

La bandiera tricolore

Qui sarà scoperta una targa che rende omaggio a don Carlo Gnocchi, cappellano degli Alpini durante la seconda guerra mondiale, fondatore degli istituti per assistere orfani e mutilati, venerato come Beato dal 2009.

E siccome «le opere pubbliche non sono del sindaco, ma dei cittadini», come ha affermato il primo cittadino, a sollevare la bandiera tricolore dalla targa dedicata a don Gnocchi sarà un cittadino: ormai è una tradizione per le inaugurazioni del Comune, questa volta – e non poteva essere altrimenti – toccherà ad un alpino, Giovambattista Rapella, classe 1920, il decano dell’Ana valtellinese. Dopo la cerimonia si tornerà verso il Sacro Cuore, per un pranzo in compagnia con il classico rancio alpino.