«Il museo della pesca
nell’area dell’ Icam»
Legambiente presenta le osservazioni al Pgt e chiede un percorso culturale nel rione di Pescarenico
«Rivalutiamo i luoghi manzoniani e le tradizioni ittiche della zona in vista della sfida dell’Expo»
La rinascita turistica e culturale della città, in vista di Expo 2015 riparte da Pescarenico. Non solo cemento nelle osservazioni presentate al Pgt e al vaglio dei tecnici e consiglieri in questi giorni, anche spazio al verde alla rinascita turistica. «L’avvicinarsi dell’ Expo 2015 che ha per tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” è una occasione interessante per iniziare un percorso di rinascita culturale di Lecco “manzoniana” a partire da Pescarenico,- scrive Pierfranco Mastalli presidente di Legambiente - da far diventare il luogo e il simbolo della identità, cultura e tradizione rivisitate per una migliore qualità della vita dei Cittadini, attraverso una riappropriazione di uno spazio strategico, storico e letterario fra lago, fiume Adda e Resegone, dove il pensiero si fa azione e si irradia su tutto il Territorio».
Mastalli chiede di avere coraggio, e là dove è previsto un centro congressi pensare invece di rimettere a disposizione della città uno spazio che potrebbe diventare un parco fluviale all’interno delle aree ex icam ma anche Linee Lecco e Vigili del Fuoco.
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