
(Foto di Domiziano Lisignoli)
Il meteo migliora
ma sarà breve tregua
Già sabato nuova perturbazione secondo il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara - Piogge raggiungeranno il Nord, a partire dai settori occidentali e in estensione al Triveneto entro sabato sera con nevicate sulle Alpi
«La tempesta di Natale si allontana finalmente dalla nostra Penisola, dopo aver provocato nubifragi, dissesti idrogeologici e danni per il forte vento specie al Nord e sulle tirreniche, ma lascia ancora qualche strascico al Nordest e al Centrosud con nubi e qualche pioggia in attenuazione nelle prossime ore».
L’analisi è del meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che prosegue: «La tregua però sarà breve, perché già sabato arriverà una seconda perturbazione, direttamente collegata a una nuova violenta tempesta di nome Erich che sta colpendo ancora una volta il Nordovest Europa, con venti fino a oltre 100km tra Scozia, Inghilterra, Normandia, Belgio, Olanda, raffiche anche di oltre 140km/h sul Galles, e danni e disagi nei trasporti».
«Per quanto riguarda l’Italia nuove piogge raggiungeranno il Nord, a partire dai settori occidentali ed in estensione al Triveneto entro sabato sera - prosegue l’esperto - con nuove nevicate sulle Alpi mediamente oltre 800-1200m, ma localmente sin verso i 500-700m entro fine giornata».
Più sole al Centrosud, salvo residui disturbi sul basso versante tirrenico e foschie o banchi di nebbia su vallate del Centro, con tempo tuttavia in peggioramento entro sera su Sardegna e Toscana. Tra domenica e lunedì la perturbazione coinvolgerà più direttamente il Centrosud, con piogge e rovesci sparsi dapprima sulle tirreniche, poi su adriatiche e ioniche, e neve in Appennino mediamente oltre 1100-1500m a partire dai settori settentrionali.
Per San Silvestro dovrebbe invece tornare temporaneamente il bel tempo, salvo ultimi rovesci al Sud, ma a Capodanno una nuova perturbazione dovrebbe coinvolgere soprattutto il Centronord, con neve anche in collina sulle regioni settentrionali. «Attenzione infine al pericolo valanghe, particolarmente elevato nei prossimi giorni - concludono da 3bmeteo.com - a causa delle ingenti quantità di neve caduta nelle scorse ore, in particolare dai 2000m in su, che deve ancora stabilizzarsi e risulta umida e pesante, specie sotto i 2000m». Fare dunque molta attenzione ed evitare pericolosi fuoripista: questi i consigli degli esperti.
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