
Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 24 Dicembre 2014
Il Masegra è la casa delle guide: accordo firmato con il Comune
Siglata la convenzione regionale per assegnare le chiavi della dimora. Nell’ala est saranno trasferiti gli uffici, finora collocati a Edolo.
Per l’inaugurazione vera e propria ci vorrà ancora un mese, ma le guide alpine della Lombardia sono ufficialmente i nuovi “residenti” di Castel Masegra. In questi giorni infatti il Collegio regionale e il Comune hanno firmato la convenzione che assegna all’ente gli spazi al castello nell’ala est e palazzo Pretorio ha consegnato alle guide le chiavi della loro nuova casa. A sottoscrivere l’accordo sono stati il presidente regionale del Collegio delle guide Luca Biagini e il dirigente del Comune Sergio Spolini, che hanno formalizzato un accordo raggiunto nei mesi scorsi e annunciato qualche tempo fa dall’assessore alla cultura Marina Cotelli.
Nell’ala est del castello, come si ricorderà, le guide alpine lombarde trasferiranno gli uffici finora situati ad Edolo, punto di riferimento su tutto il territorio regionale per aspiranti guide alpine, accompagnatori di media montagna e guide alpine–maestri di alpinismo iscritti all’albo professionale, oltre alle guide “in pensione” per anzianità o infortuni.
Il Collegio ha ufficializzato il trasloco ormai imminente in una nota in cui annuncia l’apertura della nuova sede a Sondrio, «centro geografico della montagna lombarda», in un complesso come il Masegra che è, sottolinea l’ente:«un luogo di prestigio ma anche funzionale dal punto di vista operativo». In base alla convenzione con il Comune, oltre agli uffici al pianterreno, le guide potranno utilizzare anche le sale dello stesso corpo est del Masegra per ospitare attività di formazione rivolte agli iscritti, ma pure convegni e incontri dedicati alla montagna.
Per palazzo Pretorio, l’apertura al Masegra della sede delle guide è un «passo importante» verso il progetto per dar vita alla “Casa della montagna”, senza contare il miglioramento immediato dell’accessibilità del castello.
Gli uffici del Collegio saranno in funzione cinque giorni su sette e con loro apriranno anche i cancelli del Masegra: finora il castello si poteva visitare solo nel weekend oppure in occasioni particolari. Anche per le guide l’intenzione del Comune di creare al castello la “Casa della montagna” è un elemento di interesse in prospettiva futura: «Anche in quest’ottica – si legge nella comunicazione dell’ente - la presenza del Collegio è funzionale alla creazione di un polo di attività culturali, formative, ricreative legate alla montagna».
In attesa di questi prossimi passi del restauro, la casa del Collegio può diventare realtà. Sistemata la parte formale, ora le guide organizzeranno trasferimento e riapertura degli uffici: indicativamente l’inaugurazione ufficiale dovrebbe tenersi il 26 gennaio, ma entro un paio di settimane ci saranno notizie più precise.
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