È stata un successo la mostra dedicata al Marocco dell’associazione Al Amal di ieri in via Collegio dei Dottori con comaschi che si sono lasciati incantare da un viaggio nella cultura marocchina.
Molti prodotti di artigianato, musica tipica, merenda con tè alla menta e disegni tradizionali all’hennè.
E tanti adulti, giovani e bambini in visita sono rimasti ad osservare una donna che tesseva con segreti e utensili tramandati da generazioni.
Un’occasione speciale per scambiarsi esperienze e tradizioni con i visitatori che si sono lasciati incuriosire da lavorazione dell’olio di Argan passando per rito del tè che si offre agli ospiti in salotto ma anche da ricami dei caftan, “secchiello della sposa” per hammam e cinture che si tramandano come dote da madre in figlia.
Tante anche le curiosità e le domande dei visitatori su tappeti, gioielli, strumenti musicali o sulle ricette di Tajin e della Tanjia tipica della città di Marrakech.
«Siamo davvero felici di vedere così tante persone, è un’occasione di incontro molto preziosa» conclude Nadia Barrani, che è la presidente dell’associazione organizzatrice della bella giornatadi tradizioni che si è svolta ieri in città.
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