Cultura e Spettacoli / Sondrio e cintura
Venerdì 15 Novembre 2024
Il grande fascino della natura:
oggi al via il Sondrio Festival
La Mostra internazionale dei documentari sui parchi, giunta alla trentottesima edizione, sarà inaugurata ufficialmente oggi pomeriggio alle 17.30 nella sala consiliare del palazzo comunale e poi proseguirà al Teatro sociale a partire dalle 20.30
Locandine e manifesti in giro per la città già da giorni e felini che fanno già bella mostra di sé in piazza Garibaldi, riparati dalla tensostruttura dalle pareti trasparenti davanti al Teatro Sociale.È tutto pronto nel capoluogo per il Sondrio Festival, la Mostra internazionale dei documentari sui parchi, giunta alla trentottesima edizione che sarà inaugurata ufficialmente oggi pomeriggio alle 17.30 nella sala consiliare del palazzo comunale e che poi proseguirà al Teatro sociale a partire dalle 20.30. La prima serata, presentata da Gigliola Amonini, sarà aperta dall’intervista di Maurizio Torri all’alpinista valtellinese Marco Confortola che presenterà il suo ultimo libro “Oltre la cima”. Toccherà poi al professor Claudio Smiraglia, glaciologo con oltre 300 lavori scientifici pubblicati, componente del Comitato scientifico di Sondrio Festival animare le “conversazioni” che arricchiscono il programma del Festival. “Montagne e ghiacciai” è il titolo dello spettacolo di sand art, con Erica Abelardo, proposto quale intermezzo fra i due interventi. L’attesa è per i primi due documentari del concorso ufficiale che faranno viaggiare gli spettatori dall’Austria al Sudafrica. Con “Morava, fiume dei tempi antichi”, il regista Manfred Christ accompagnerà gli spettatori lungo il fiume che separa Austria e Slovacchia per fare la conoscenza di aironi, cervi, cinghiali, volpi, tassi e pesci che popolano le pianure alluvionali e il letto fluviale. Axel Gomille firma “Le cascate Vittoria: sulle tracce degli elefanti”, un documentario che stupisce per l’imponenza di questo spettacolo della natura, con il salto di cento metri del fiume Zambesi, e invita alla riflessione per la condizione degli elefanti, costretti ad attraversare una città, Victoria Falls, per raggiungere l’acqua del fiume.
Domani il programma inizierà alle 9.30 al Teatro Sociale, con il convegno dal titolo: “Il turismo di massa negli ambienti naturali protetti: banalizzazione dei luoghi e analfabetismo territoriale” per proseguire nel pomeriggio all’Excelsior con la proiezione del documentario fuori concorso “Dietro la porta”, di Mario Brenta e Karine de Villers, alle 14.30, e poi con le repliche dei due documentari presentati nella prima serata.
Alle 15, nella Sala Celestino Pedretti del Sociale, sarà inaugurato lo spettacolo teatrale “Il pianto del ghiaccio” con le fotografie di Bebe Stoppani, biologa e fotografa di fama internazionale. Dalle 16, al Teatro Sociale, sono previste la proiezione di due documentari in concorso “Tra i boschi delle serre calabresi” di Giampiero Capecchi e “Il richiamo della natura”, girato in Norvegia e diretto da Asgeir Helgestad -, e la presentazione del libro di Pietro Guberti “Pian di Spagna: la meraviglia continua”.
Da domani a domenica 24 novembre sarà possibile visitare la mostra dei felini in piazza: nei feriali dalle 15,30 alle 18,30, sabato e domenica dalle 11 alle 12 e dalle 15 alle 19. Simbolo di forza ma fragili nella loro essenza, i felini, il cui numero si è ridotto notevolmente negli anni, sono in pericolo. L’esposizione di esemplari a misura naturale, preparati con la tecnica della tassidermia da Naturaliter, punta a evidenziare la loro bellezza, invitando a riflettere sul rapporto tra uomo e natura, spesso conflittuale. La mostra è sostenuta dalla Fondazione EsNat ed è curata da Giovanni Bellani, zoologo e museologo, disegnatore scientifico e naturalista.
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