Il giovane annegato a Oliveto

Sportivi in lutto a Calolziocorte

Il ricordo di chi si era allenato con lui alla palestra di Foppenico

Amava la boxe e aveva molti amici, lascia compagna e due figli

Calolziocorte - La notizia è piombata come un fulmine a ciel sereno sul mondo dello sport calolziese: Manuel Abreu, il 29enne di origine sudamericana morto il giorno di Ferragosto a causa di una congestione che lo ha colpito mentre faceva il bagno a Onno di Oliveto Lario, nella palestra di via Vitalba a Foppenico era ormai di casa.

Aveva iniziato a frequentarla circa un anno fa, appassionato di boxe e intenzionato da tempo a indossare i guantoni e salire sul ring. E nel giro di qualche mese si era guadagnato un posto importante nella squadra di pugili che costituisce l’organico della Frimas Boxe.

Proprio tra i giovani atleti allenati da Giorgio Frigerio e Bruno Frigerio, con Giovanni Spada e Lino Marchesi, la notizia è circolata in fretta, gettando l’intero ambiente nello sconforto, tanto è l’affetto che il 29enne operaio, padre di due bimbi (una bambina di circa 12 anni e un maschietto di 7, avuto dall’attuale compagna, Elena, con cui viveva a Chiuso, al confine con Vercurago) era riuscito a suscitare grazie al proprio modo di essere.

I funerali del giovane si terranno lunedì pomeriggio alle 15 ad Albano Sant’Alessandro, in provincia di Bergamo.

Tutti i dettagli nel servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola domenica 18 agosto.

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Eco di Bergamo