Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 15 Dicembre 2014
Il generale Covelli, dalla Valtellina alle missioni di pace
L’alto ufficiale degli Alpini è originario di Sondrio. Tutto cominciò con il Mozambico poi la Bosnia: «In condizioni estreme per riportare fiducia»
Una prestigiosa penna bianca ha sventolato all’intermeeting dei Lions, organizzato dal Tellino in collaborazione con l’Host di Sondrio e quello di Bormio.
Era quella del cappello d’alpino del generale sondriese Luca Covelli che ai numerosi intervenuti al Combolo di Teglio, ha raccontato l’altra settimana le sue missioni di pace in Mozambico, Afghanistan, Bosnia Erzegovina, Libano.
Un appuntamento che ha richiamato oltre ai soci del Lions anche tante penne nere della provincia, guidati dai capi sezioni Gianfranco Giambelli (Sondrio) e Mario Rumo (Tirano). Tanta la curiosità per un ruolo prestigioso come quello di generale: «Non è un lavoro come gli altri, richiede passione e dedizione, ma non è nemmeno una professione da miles gloriosus, è una professione complessa, che sfocia in certi momenti difficili delle missioni, facendo trascurare spesso gli affetti familiari», ha spiegato Covelli.
Il generale ha raccontato il lato umano delle sue missioni.
La testimonianza del generale, negli ampi servizi su “La Provincia di Sondrio” in edicola lunedì 15 dicembre.
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