Cronaca / Circondario
Giovedì 05 Giugno 2014
Il consiglio pastorale
«La nostra solidarietà
all’ex sindaco Rusconi»
L’ultimo informatore parrocchiale “difende”
anche la fiaccolata organizzata per essergli vicino
L’ultimo numero dell’informatore parrocchiale ha riportato in tutte le case la sconcertante vicenda dell’ex sindaco Marco Rusconi, 36 anni, amato e stimatissimo dalla comunità, arrestato lo scorso 2 aprile e tuttora in custodia cautelare nel carcere milanese di Opera con l’accusa di corruzione.
Il periodico edito dalla parrocchia riporta i contenuti di una riunione del consiglio pastorale per diffondere «la solidarietà espressa dal parroco don Massimo Frigerio a nome di tutta la comunità all’ex sindaco e alla sua famiglia». Si apprende che, nel corso della seduta dell’organismo parrocchiale, il sacerdote ha «invitato a condividere le riflessioni di ognuno in merito agli eventi del 2 aprile»: perlopiù sono emerse considerazioni sulla «camminata silenziosa di solidarietà, svolta la sera dello scorso 22 aprile da piazza Mercato al santuario di San Martino, alla quale – si ricorda - hanno aderito in molti del consiglio pastorale, e che ha visto un’intensa partecipazione di cittadini di Valmadrera e di altri comuni del territorio per esprimere affetto e vicinanza a Marco e alla sua famiglia, come evidenziato nel messaggio sottoscritto sul piazzale del mercato e letto sul sagrato del santuario di San Martino».
Altre riflessioni emerse dal consiglio pastorale hanno posto «al centro la solitudine di Marco e il dramma della sua famiglia: tuttavia, tramite Facebook e la camminata silenziosa, la comunità ha espresso la sua vicinanza e solidarietà», è stato ribadito.
E’ stato evidenziato nella seduta, inoltre «l’immenso dolore della famiglia per lo strappo e la lontananza»; tuttavia «senza entrare nel merito delle cause che hanno determinato gli eventi del 2 aprile, lasciando che la magistratura svolga le sue indagini nella speranza di un tempestivo chiarimento, emerge la fragilità della politica con la difficoltà di mettersi al servizio della comunità civile». La conclusione è che «l’atteggiamento della solidarietà – conclude il consiglio pastorale - deve comunque avere la priorità sul giudizio». Insomma, la parrocchia non lascia solo l’ex sindaco in carcere, anche se non tutti a Valmadrera la pensano così. n
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