Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 27 Ottobre 2014
Il canile ha aperto le porte
«Moltissimi gli animali
che hanno trovato casa»
Dal 2000 al 2013 sono stati per l’esattezza 5.796 i cani che sono stati ospitati al canile di Busteggia, struttura che sabato ha aperto le porte al pubblico
Poco meno di seimila cani in tredici anni con una percentuale che supera il 95% di “amici a quattro zampe” affidati o restituiti al legittimo proprietario: dal 2000 al 2013 sono stati per l’esattezza 5.796 i cani che sono stati ospitati al canile di Busteggia, struttura che sabato ha aperto le porte al pubblico con un open day – il primo nella storia del canile - che ha attirato un centinaio circa di appassionati.
«Abbiamo avuto una buona risposta» il giudizio di Candido Bertolini, da 15 anni direttore del canile, struttura che attualmente ospita 49 cani (solo sei i box liberi rimasti a ieri) e che è di proprietà delle cinque Comunità montane del territorio e del Comune di Sondrio. A rappresentare la parte istituzionale è intervenuto Tiziano Maffezzini, il presidente della Comunità montana di Sondrio (ente incaricato della gestione) che ha rimarcato come «l’abbandono indiscriminato non sia un fenomeno presente in valle».
«Diciamo che il nostro, unico in Valtellina, è un canile fortunato se si guardano i dati – ha aggiunto Bertolini -. Ha numeri piccoli, ma positivi considerando che su 5.796 cani ospiti della struttura in tredici anni, 5.597 sono stati o adottati o restituiti al padrone, con una percentuale del 96%». Risultati che sono frutto di un lavoro mirato, portato avanti negli anni, anche e con il contributo dei volontari - «una ventina quelli che operano al canile» -, il cui lavoro, secondo Bertolini, rimane prezioso e fondamentale per «rendere il cane che arriva qui poi adottabile».
Tant’è che si sta lavorando alla costituzione di una nuova associazione che con ogni probabilità sarà ufficialmente fondata entro la fine del mese di novembre: «È in fase di costituzione il sodalizio “Amici del canile di Busteggia” che come scopo quello di sostenere con le proprie iniziative tutte le attività inerenti la gestione del canile comprensoriale, una struttura professionale di gestione anche grazie ai vari interventi che sono stati fatti nel corso degli anni e alla presenza dell’Asl». In particolare, è entrato nello specifico il direttore, «con gli “Amici del canile di Busteggia” si intende inquadrare tutte le attività di volontariato che si svolgono qui provvedendo anche alla formazione dei volontari già operanti all’interno della struttura o di chi intende diventarlo».
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