«Il bike park è abusivo»
Freestyle smantellato a Erba

I primi ad accorgersene sono stati gli automobilisti, abituati da anni a vedere qualche bicicletta in volo mentre percorrevano l’Arosio-Canzo nella frazione di Buccinigo. Le rampe sono diventate sempre meno, poi nel giro di qualche giorno sono scomparse del tutto.

Il Comune di Erba, a seguito di un controllo, ha imposto infatti a Filippo Proserpio di smantellare pezzo per pezzo il parco da freestyle mountain bike realizzato a partire dal 2009 su un terreno di proprietà: per palazzo Majnoni si tratta di un abuso edilizio.

Per Filippo - classe 1990, uno dei pochi italiani a praticare ad alto livello una disciplina spettacolare con un seguito crescente - si tratta della fine di un sogno partito nel 2009, quando iniziò a costruire con le proprie mani le quattro grosse rampe in castagno e larice che componevano il parco.

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