I soldi per la segreteria dovuti da Torre

Nessun danno erariale, nessun punito

C’è la “condotta gravemente colposa” del ragioniere comunale e del segretario, ma non potrà essere richiesta a loro – e neppure all’allora sindaco Mauro Colombo e al revisore dei conti, ora primo cittadino di Calolzio, Cesare Valsecchi – la corresponsione di quanto non debitamente richiesto a suo tempo al Comune di Torre de’ Busi per il servizio di segreteria svolto in convenzione e pagato da Monte Marenzo, perché non sussiste il danno erariale.

È questa la decisione della Corte dei Conti riguardo l’annosa vicenda esplosa solamente nel 2010, quando l’allora giunta di Gianni Cattaneo fece partire l’intimazione di pagamento all’amministrazione confinante.

Si parla di oltre 34mila euro che Torre avrebbe dovuto pagare al paese vicino in base a un accordo sottoscritto anni prima, ma che nelle casse di Monte Marenzo non sono mai arrivati, anche perché l’amministrazione Brumana aveva nel frattempo tolto tale debito dal bilancio del Comune montano.

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