Sondrio Domani alle 11.30 nella chiesetta di Sant’Erasmo a Cancano in Valdidentro verrà celebrata una Santa Messa per commemorare e ricordare i caduti sul lavoro durante la realizzazione delle dighe della Val Fraele e dei grandi impianti idroelettrici di A2A in Valtellina.
La commemorazione vuole poi anche ricordare tutti coloro che difesero la diga e gli stessi impianti idroelettrici nel corso della seconda guerra mondiale e persero la vita per salvaguardare la vita e l’incolumità degli abitanti della zona.
La chiesetta di Sant’Erasmo, collocata in uno scenario davvero suggestivo, nel cuore delle montagne della Valtellina, ha peraltro una storia piuttosto curiosa che la rende, in un certo senso, ancora più affascinante per fedeli e visitatori: eretta nel 1934, quindi quasi 80 anni fa, sulla diga di Cancano 1, a seguito della costruzione della nuova diga sempre a Cancano, per evitarne la sommersione è stata letteralmente “smontata” dagli operai dell’allora Aem. Questi ultimi numerarono minuziosamente ogni mattone e ricostruirono poi la chiesa nella sua posizione attuale. La chiesetta di Sant’Erasmo, così come quella di S. Giacomo in Val Fraele è poi divenuta nel corso degli anni un luogo di pellegrinaggio e di culto particolarmente caro ai residenti e, soprattutto nei mesi estivi, meta di turisti e di avventori in mountain bike che attraversano le Alpi. Al di là della Santa Messa di commemorazione per i caduti di domani, a Cancano nelle domeniche di luglio e agosto le Sante Messa sono in programma alle 11 alla chiesetta di Sant’Erasmo e alle 17.30 al Villaggio.
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