Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 20 Giugno 2013
I cacciatori nel bocciodromo
Tirano regolarizza la sede
La presenza viene contestata dal nuovo gestore e per questo ol Comune ha deciso di sanare la posizione
Il Comprensorio alpino pagherà 3.600 euro l’anno . Ma adesso il Comune avvia un nuovo bando per la gestione della struttura sportiva, dopo la revoca dell’assegnazione alla società Ema
Denunce al Comune annunciate dalla società Ema di Elisa Moretti, cui è stato revocato l’affidamento del bocciodromo di Tirano ancor prima di aprire i battenti, non ne sono (ancora) arrivate, ma nel frattempo l’amministrazione comunale sta mettendo i puntini sulle “i” all’intricata vicenda legata alla gestione della struttura sportiva sul lungo Adda a Tirano.
Uno dei motivi di attrito che avrebbero, secondo Ema, fatto saltare l’operazione sarebbe stata la presenza - non formalizzata - del Comprensorio alpino di caccia di Tirano in alcuni locali del bocciodromo.
L’associazione si era accordata per sfruttare gli spazi con il precedente gestore del bocciodromo, ora deceduto.
Ora la giunta comunale è corsa ai ripari e, prima di emettere il nuovo bando di gestione, ha approvato la concessione al sodalizio di alcuni locali (39 metri quadrati) situati al piano terreno del fabbricato. Per l’uso di questi locali il Comprensorio alpino aveva realizzato alcune opere peraltro. Ora la richiesta - ufficiale - di poterne continuare a fruire su corresponsione di 3.600 euro come canone annuo per un periodo di sei anni, senza richiedere alcun onere al Comune per l’intervento eseguito.
L’associazione garantisce anche di accollarsi qualsiasi spesa successiva che dovesse derivare dall’occupazione. In base al sopralluogo effettuato dal Comune risulta che nei locali il Comitato di gestione del comprensorio alpino caccia ha suddiviso l’area in due parti che si presenta in buono stato di manutenzione. L’impianto di riscaldamento è centralizzato per l’intero immobile e, quindi, anche per la porzione occupata dall’associazione che ha posizionato però una stufa a pellet per garantire il riscaldamento anche in assenza di quello centralizzato.
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