Cronaca / Lecco città
Lunedì 08 Settembre 2014
I 50 anni dei “viaggiatori”
Sangalli e Squinzi a Lecco
Carlo Sangalli e Giorgio Squinzi saranno a Lecco lunedì 15 per festeggiare i 50 anni della federazione che riunisce gli agenti di commercio
In occasione del cinquantesimo di fondazione la Fnaarc Lecco promuove un convegno sulla evoluzione della figura dell’agente di commercio.
L’appuntamento è fissato per lunedì 15 (alle 9,15) nell’auditorium della Casa dell’economia. All’incontro, dal titolo “L’agente di commercio: questo (s)conosciuto. La riqualificazione della figura: da “viaggiatore” a professionista altamente specializzato”, interverranno tra gli altri il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.
Il convegno e le anticipazioni dell’indagine sull’evoluzione della figura dell’agente realizzata e che ha coinvolto 224 agenti (anche della Fnaarc Confcommercio Como) sono stati presentati nella sede dell’associazione alla presenza del presidente di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa, del direttore Alberto Riva, del presidente della Fnaarc Lecco, Andrea Secchi, e del responsabile marketing di Confcommercio , Chiara Pezzini. Il presidente Ciresa ha ringraziato la Camera di commercio di Lecco per la concessione della sala e Confindustria per la collaborazione, evidenziando: «Questo convegno voluto dalla Fnaarc Lecco mostra quanto sia importante il dialogo tra mondi diversi nell’ottica di fare rete e per creare un sistema virtuoso. A Lecco siamo sempre stati capaci di realizzare queste collaborazioni tra associazioni, unendo le forze e ancora oggi fare sistema è fondamentale».
Secchi ha spiegato il percorso che ha portato alla realizzazione del convegno di lunedì 15, facendo cenno anche ad alcuni dei risultati emersi dall’indagine: «L’agente di commercio non è più il semplice viaggiatore, quella persona vestita bene e con la bella macchina che passa a raccogliere gli ordini e a cui basta avere un buon rapporto personale col cliente. Oggi la professione è cambiata e si è evoluta: siamo diventati dei consulenti a cui vengono chieste conoscenze molteplici. E’ un mercato molto competitivo e la crisi rende tutto ancora più complesso».
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