Cronaca / Lecco città
Martedì 25 Novembre 2014
I 105 chili di coca
da Miami al Lario
La pena per “Mosca”
sale a 12 anni
Il colichese Mauro Facchinetti ha definito ieri mattina il suo conto con la giustizia. La droga arrivava in Italia con modalità ingegnose. Impregnata nei vestiti ad esempio
Mauro Facchinetti, 60 anni, detto “Mosca”, il colichese ritenuto dalla giustizia boss di spicco del traffico internazionale di cocaina dai Paesi del Sud America e dalla Florida verso il Lecchese, sconterà in carcere complessivamente 12 anni e sei mesi di reclusione.
Lo ha deciso ieri mattina il presidente della sezione penale del tribunale di Lecco Enrico Manzi, davanti al quale “Mosca”, che sta già scontando in carcere una pena di otto anni di reclusione per il blitz “Mosquitos”, è comparso per rispondere di un ulteriore traffico di cocaina, ben 105 chili, nell’epoca precedente al suo arresto.
Una contestazione giunta a Lecco direttamente dagli Stati Uniti, sulla base di un’indagine della Dea di Miami, che ha formalizzato l’accusa sulla scorta di stesse ammissioni dell’accusato, chiamato in correità con due “corrispondenti” americani che risponderanno dello stesso traffico di cocaina in Florida.
«Il fascicolo è passato a Lecco a distanza di anni - commenta l’avvocato Fabrizio Consoloni, difensore di fiducia di Facchinetti insieme alla collega Nicoletta Manca -. Abbiamo avanzato la richiesta di rito abbreviato condizionato»
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