Gregge aggredito da un lupo in Valposchiavo. Morta una pecora

Un episodio che desta preoccupazione poichè avvenuto in pieno giorno, nonostante la presenza di cani da protezione e poco distante del padrone

Una predazione in pieno giorno, alla luce del sole, avvenuta nonostante la presenza di cani da protezione e senza curarsi del fatto che poco distante si trovasse anche il pastore. Desta seria preoccupazione l’episodio verificatosi verso le 11,45 di mercoledì 31 luglio all’Alpe Palü, dove si trova l’omonimo lago, poco a monte della più nota Alp Grüm, in Valposchiavo. Un lupo ha attaccato un branco di pecore e prima che i cani potessero allontanarlo è riuscito a ferire gravemente un ovino, che poi è stato soppresso dal veterinario.

L’episodio, avvenuto a pochi giorni dalla pubblicazione del rapporto trimestrale sui grandi predatori curato dall’Ufficio cantonale dei Grigioni per la caccia e la pesca, è stato confermato dalle autorità. La voce in Valposchiavo era cominciata a circolare nelle ore immediatamente successive al fatto, quando anche al portale online “Il Bernina” è giunta conferma da parte di Arno Puorger, incaricato cantonale per i grandi predatori, della presenza all’Alpe Palü del guardiacaccia in seguito a una segnalazione di un attacco di lupo. «Possiamo confermare - ha poi riferito in serata lo stesso Puorger - una predazione di una pecora da parte di un lupo sull’Alpe Palü».

Quanto accaduto due giorni fa segue di due settimane un altro episodio che sarebbe avvenuto il 18 luglio in Valposchiavo. Allora sarebbero state predate alcune pecore, ma l’Ufficio cantonale per la caccia e la pesca non aveva potuto confermare se l’attacco fosse effettivamente avvenuto da parte di lupi poiché il guardiacaccia e le persone interessate avevano deciso di comune accordo di rinunciare a una valutazione sul posto.

Ora in Valposchiavo cresce il timore da parte di tutta la popolazione, in considerazione del fatto che i luoghi dove si ha certezza della presenza del lupo sono quotidianamente frequentati. Sia dove le fototrappole hanno catturato immagini del passaggio del grande predatore, sia dove è avvenuta la predazione di mercoledì, le realtà sono antropizzate. Forti anche le preoccupazioni e i malumori che vivono gli allevatori. Attraverso i social network ieri sono stati diversi a condividere le immagini della pecora morsa dal lupo e hanno invocato interventi da parte delle autorità competenti.

Attraverso Il Bernina, Antonio Marchesi ha riferito che dopo l’episodio di mercoledì il pastore è rimasto terrorizzato. «È un vero disastro - ha aggiunto -, le associazioni contro i grandi predatori e i politici dormono. Che vergogna!». Al momento, in considerazione anche del fatto che oggi in Svizzera si è celebrata la festa nazionale, non è stato chiarito dalle autorità a quale branco appartenga il lupo responsabile della predazione di mercoledì. Se si tratti di un animale del branco Rügiul, che si sposta a sud del passo del Bernina sul territorio del comune di Poschiavo, o se possa essere il lupo staccatosi dal branco Fuorn e che si trova prevalentemente nella zona tra Pontresina e il passo del Bernina.

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