Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 16 Febbraio 2014
Gli “Scarti d’autore”
in mostra a Morbegno
Nel mondo onirico e futurista di Raffaele Cornaggia il cane non è più di carne ed ossa, ma l’incontro bizzarro, ma al tempo stesso preciso ed elegante, del serbatoio di una MV Agusta, pezzi di un motore Garelli e vari scarti meccanici
Piegando posate ha realizzato un’intera orchestra da camera, smontando e rimontando una vecchia macchina da scrivere, l’opera Dattilo “The spirit of tipewriter” diventa uno sciamano catapultato da un futuro post-atomico alla “Blade runner”.
Nel mondo onirico e futurista di Raffaele Cornaggia il cane non è più di carne ed ossa, ma l’incontro bizzarro, ma al tempo stesso preciso ed elegante, del serbatoio di una MV Agusta, pezzi di un motore Garelli e vari scarti meccanici.
Cyber fish è il risultato di un reset della scheda madre di un pc, ma i suoi pesci sono anche ruggine, alghe, castagne e un’improbabile zip strappata a vecchi jeans.
Sono gli “Scarti d’autore” di Raffaele Cornaggia, agente immobiliare e artista del riciclo per passione, anche se lui preferisce definirsi un creativo, alla sua prima mostra personale, inaugurata alla galleria Albo.per l’arte di piazza San Giovanni. «Mi piace dipingere, ma anche trasformare gli oggetti sin da quando ero piccolo e frequentando gli ambienti artistici, a Londra, in Olanda, a Berlino, a San Francisco sono venuto in contatto con un mondo che mi ha sempre attirato a sé, mi ha affascinato, fino a quando ho scoperto ciò che mi piaceva veramente: manipolare, smontare e rimontare, ricreare dagli oggetti che tutti noi scartiamo, soprattutto meccanici, figure umane o animali».
È un messaggio dalla forte valenza ecologista quello che l’artista lancia con le sue opere, un monito contro le aberrazioni dell’industria, della società consumistica che ha fagocitato la natura e se stessa. La mostra è visitabile fino al 28 febbraio, dal martedì alla domenica, dalle 17 alle 22.
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