Cronaca / Circondario
Martedì 13 Gennaio 2015
Furti, cresce l’allarme nel Calolziese
«Usiamo anche i vigili per sorvegliare»
La proposta dei grillini prevede anche l’impiego di cittadini-sentinelle in città
Agenti da impiegare a supporto delle altre forze dell’ordine, presto un incontro
Creare non ronde ma comitati di quartiere per aiutare le forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dei furti in appartamento, predisponendo appositi turni di sorveglianza della polizia locale e istituendo una linea telefonica diretta con i “ghisa” calolziesi per segnalare situazioni sospette.
L’assedio dei ladri al territorio calolziese è sempre più preoccupante: i colpi e le tentate effrazioni sono ormai all’ordine del giorno e si verificano indifferentemente di giorno e di notte, in centro e in periferia, in condomini e in ville.
Il risultato, oltre al danno materiale arrecato alle vittime, è un generalizzato senso di insicurezza che, amplificato da notizie spesso infondate che trovano ampio spazio sui social network, non risparmia praticamente nessuno.
Così, i militanti del Movimento 5 stelle di Calolzio hanno deciso di passare all’azione, protocollando in municipio un documento con il quale avanzano le loro proposte al sindaco Cesare Valsecchi e alla sua amministrazione comunale.
Fondamentale, secondo i proponenti, anche la nascita (in ciascuna zona della città e previo un incontro pubblico che verrà organizzato in sala civica nei prossimi giorni) di comitati di quartiere che si organizzino per monitorare a loro volta la situazione sull’intero territorio comunale.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 13 gennaio.
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