Forza Italia, tira aria pesante

I fuoriusciti contro la Brambilla

LECCO

Un gruppetto ha esposto

uno striscione ad Arcore. Giovani e Seniores sostengono

invece l’ex ministro

Uno scontro interno che divide Forza Italia nel Lecchese, dopo il risultato del partito nelle recenti elezioni amministrative, dove è sceso al 6,6%. Ieri mattina un gruppo di militanti - in realtà ormai fuori da partito, fanno sapere dai vertici provinciali - che si firmano “I veri forzisti”, si sono recati a Villa San Martino ad Arcore, residenza abituale di Silvio Berlusconi, per manifestare il loro disagio ed il loro dissenso dalla linea degli attuali vertici degli azzurri lecchesi. Il commissario è Michela Brambilla, e ne viene contestato il risultato: «La dirigenza attuale di Forza Italia a Lecco e il commissario Brambilla hanno portato in provincia a una totale disfatta, non solo nel capoluogo, ma anche in tutti gli altri comuni al voto. A Ballabio e a La Valletta Forza Italia era assente, a Mandello e a Calco é uscita ancora una volta sconfitta. Ma di questo nessuno parla. Tutto tace. Nessun segnale di autocritica da parte dei membri del partito, ma solo grandi festeggiamenti di vittoria, ma quale vittoria?».

Del gruppo che si autodefinisce i veri forzisti fanno parte Virginia Tentori, dei club Forza Silvio, Dante Mostacci, dell’Esercito di Silvio, Giulia Panzeri, del movimento giovanile di Forza Italia, che era uscita dalla lista che candidava Negrini al Comune di Lecco. «Questa mattina – spiega Mostacci – abbiamo consegnato al presidente Berlusconi un fascicolo in cui spieghiamo le nostre ragioni e chiediamo l’allontanamento di Michela Brambilla».

Critiche all’operato dell’ex ministro del Turismo sono arrivati da altri militanti, o ex militanti, come Christian My, Dante Colombo. «Siamo andati da Berlusconi perché siamo stanchi di tutta questa incapacità politica che ha mosso i dirigenti di partito, nominati ancora una volta dall’alto. Nostro obiettivo, quindi, é la rinascita anche a Lecco di un partito vero, non solo rappresentativo di se stesso, che sia inclusivo e non esclusivo, che ascolti anzitutto la base, i tanti militanti che lavorano e hanno lavorato per il bene del partito da mesi, anni, con una dirigenza capace e super partes».

Michela Brambilla, che non ha voluto commentare la manifestazione ad Arcore, ha ricevuto la solidarietà dei Seniores di Forza Italia, Enzo Patuzzi, responsabile provinciale del settore, sostiene che «L’essere arrivati al ballottaggio è un risultato che premia l’azione comune dei fedelissimi di Forza Italia, delle nuove leve (i “bravissimi “di Azzurro Libertà) e di Michela Brambilla che ha perfino portato Silvio Berlusconi a cena con tutti noi».

L’appoggio è arrivato anche dalle nuove leve, a firma di Roberto Gagliardi, responsabile di Lecco e della Lombardia, del movimento giovanile “Azzurra Libertà” e Vanessa Lucernini, nuovo volto dei Giovani di Forza Italia Lecco, che sta organizzando gli under29 del partito in tutta la provincia.