Festa degli alberi a Oga. Nel ricordo di Giulia tra canti e preghiere

È iniziata con un ricordo toccante di Giulia Praolini la festa degli alberi che si è svolta ieri in Valdisotto. Una cerimonia semplice ma particolarmente efficace nel giardino della scuola primaria di Cepina, in memoria della piccola portata via nell’ottobre del 2013 da una meningite fulminante.

Lo scorso anno, alla presenza dell’amministrazione comunale, fu piantato un abete bianco, una pianta simbolo di immortalità con le radici saldamente ancorate a terra, i rami e le foglie che si protendono verso il cielo, verso l’alto, verso Giulia rimasta nel cuore di alunni e insegnanti per la sua simpatia, la sua solarità, la sua voglia di vivere e sperimentare.

Quest’anno il ricordo è stato rivissuto, intenso e toccante, dinnanzi alla targa posta a commemorazione della piccola lo scorso anno attraverso una canzone cantata da tutti i bambini e una preghiera. Subito dopo gli alunni delle classi quarte e quinte, accompagnati dalla guardia boschiva di Valdisotto, si sono incamminati verso la frazione di Oga, dove a metà mattinata è stata eseguita la piantumazione.

Per tutti gli alunni, anche per le prime tre classi che hanno raggiunto Oga in pullman, ha fatto seguito una visita al Paluaccio, riserva naturale di trenta ettari con una vegetazione, tipica di torbiera, ricca di specie divenute ormai molto rare. Il pranzo per circa duecento partecipanti è stato preparato dal gruppo alpini e nel pomeriggio tutte le classi, a rotazione, hanno avuto la possibilità di visitare il Forte di Oga, testimonianza storica della Grande Guerra.

La festa degli alberi, giunta alla sesta edizione, è stata possibile grazie alla collaborazione del comune di Valdisotto, del Parco Nazionale dello Stelvio, di Consorzio Forestale Alta Valtellina e Comunità montana, delle guardie ecologiche oltre che delle penne nere di Valdisotto.

Complessivamente una settantina le piante messe a dimora durante la giornata. Il sindaco Sergio Bracchi ha raggiunto le scolaresche al Forte di Oga dove, in fondo al ponte, è stata posizionata una targa a ricordo della giornata. Giovedì prossimo, il 4 giugno, si replica sempre a Oga con la giornata dedicata a tutti i bambini delle scuole materne del comprensorio.

Saranno circa 450 i piccoli partecipanti al momento di festa con visita al Paluaccio e gli alpini sempre in prima linea a preparare il pranzo per tutti.