Fermato con la scusa

di chiedere la strada

e via con la catenina

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Due rapine simili come dinamica, differenti per tempo e luogo. Sono avvenute nei giorni scorsi a Bevera di Sirtori ed in centro a Casatenovo.

Il primo episodio, certamente il più inquietante, risale a sabato mattina, quando un uomo attorno alle 10,30 del mattino stava tornando a casa percorrendo a piedi via Ruscolo, una traversa della Como-Bergamo vicino alla rotonda.

E’ stato avvicinato da una berlina Bmw con targa inglese con a bordo due uomini e due donne, probabilmente nomadi. Lo stratagemma utilizzato dal quartetto ha centrato l’obiettivo: uno dei due uomini è sceso con una cartina in mano chiedendo indicazioni sull’ospedale più vicino, poi sono scese anche le due donne mentre il quarto restava alla guida con il motore acceso.

A qual punto, mentre si accingeva a fornire le indicazioni stradali richieste, l’uomo è stato aggredito ed una delle donne gli ha strappato una catenina che aveva al collo. Ne è nata una colluttazione, ma in tre contro uno c’era poco da fare, le due donne si sono allontanate e sono risalite in auto, seguite dal primo uomo, quello che aveva chiesto le indicazioni per l’ospedale.

Sono poi fuggiti tutti sgommando via. La vittima si è ripresa dallo choc, ha chiesto aiuto ed ha avvertito i carabinieri e sporto denuncia. I nomadi hanno fatto perdere le proprie tracce.

E’ invece stato rintracciato e denunciato per rapina un uomo di 34 anni di Casatenovo, moldavo, che martedì pomerigio alle 16,30 in pieno centro di Casatenovo ha avvicinato due giovani, un giovane di 20 italiano ed uno di 24 di origini albanesi. Li ha aggrediti ed ha preso loro un pacchetto di sigarette ed una somma modesta in contanti, circa 50 euro.

I due hanno chiamato i carabinieri e chiesto aiuto, il moldavo è stato subito rintracciato e la refurtiva recuperata e restituita.