
Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 24 Aprile 2014
Fabiano, liutaio per passione
E adesso anche per lavoro
Il chiavennasco Fabiano Scuffi, 29 anni, ha aperto un laboratorio per produrre chitarre e bassi elettrici
C’è la mano dell’artigiano che accarezza il legno, ne coglie i profumi e osserva i colori di ogni venatura. Poi lo taglia, lo carteggia, lo lucida e lo dipinge. E c’è la mano del musicista che pizzica le corde con il plettro, suona gli accordi e le scale. Ma soprattutto c’è il cuore di un giovane che, nel momento più difficile dell’economia, crede in un progetto fatto in casa.
O meglio, sotto casa, nel locale che Fabiano Scuffi ha trasformato in un laboratorio di liuteria. Scuffi, chiavennasco di ventinove anni, ha studiato al “Caurga” e dal 2004 lavora in un laboratorio di falegnameria di Gordona.
Dopo avere cambiato il proprio impiego da tempo pieno a part-time in falegnameria, ha aperto un laboratorio di liuteria per produrre chitarre e bassi elettrici.
«So che i tempi sono difficili per l’economia, ma ci voglio provare».
L’articolo integrale sull’edizione de La Provincia di Sondrio in edicola giovedì 24 aprile
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