Cronaca / Lecco città
Lunedì 16 Marzo 2015
Erba elettronica: un bilancio a tutto bit
La rassegna di Lariofiere ha avuto 15mila visitatori, un appuntamento fisso per gli appassionati
Giovanni Ciceri: «Nelle prossime edizioni vorremmo allargare gli spazi dedicati all’innovazione»
Una mostra in grado di richiamare a Erba 15mila appassionati di tecnologia per due volte all’anno.
E già tanti progetti in cantiere in vista delle prossime edizioni. Erba Elettronica - andata in scena sabato e domenica a Lariofiere - si conferma un successo: «Siamo molto soddisfatti - commenta il presidente del centro espositivo Giovanni Ciceri - perché il marchio si è affermato e richiama puntualmente migliaia di appassionati. Chiusa l’edizione primaverile, che ha portato con sé tante novità, guardiamo già al futuro».
Tra sabato e domenica in viale Resegone sono stati staccati 15mila biglietti. «I numeri sono in linea con quelli delle passate edizioni. Erba Elettronica è un appuntamento fisso per tanti visitatori, che si ripresentano sempre». I padiglioni A e B erano riservati al commercio vero e proprio: gli stand offrivano di tutto, tra cavi e cover per iPhone passando per pile ed elettrodomestici a prezzi concorrenziali. Il padiglione C, invece, è stato dedicato all’innovazione. Insomma, una rassegna che ha offerto un panorama completo di quello che oggi è il mondo dell’elettronica che riunisce un numero sempre maggiori di appassionati .
Tra le novità che hanno destato maggiore interesse i droni. Un’innovazione che sta prendendo piede. «I droni telecomandati per effettuare riprese aeree - racconta Ciceri - hanno incantato molti visitatori, anche grazie alle esibizioni dal vivo». Nello stesso padiglione, accanto ai droni, sono state presentate le schede elettroniche di Arduino che consentono a tutti di trasformarsi in esperti programmatori.
«Per le prossime edizioni - fa il punto il presidente di Lariofiere - vorremmo allargare sempre di più l’area riservata all’innovazione. Se questa fiera ha successo è perché riusciamo ad affiancare il commercio a eventi e presentazioni innovative: questa è stata l’edizione dei droni, in futuro cercheremo di esplorare altre frontiere dell’innovazione».
Tra droni e commercio, a Erba Elettronica non sono mancati i momenti formativi. Per la prima volta il programma della fiera ha offerto workshop gratuiti dedicati alla gestione della reputazione e della sicurezza sui social network, temi di grande attualità soprattutto per i più giovani. «L’ambito dei corsi e della formazione - dice Ciceri - è un altro aspetto da implementare in vista delle prossime edizioni».
Tra tanta tecnologia, a Lariofiere c’è spazio anche per la storia. Grazie al Gruppo Meucci di Treviglio, un’associazione culturale costituita da appassionati di telefonia, il centro espositivo ha ospitato una mostra sulla storia del telefono: più di cento pezzi unici, e perfettamente funzionanti, per seguire lo sviluppo della telefonia dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri.
«Anche questa iniziativa - conclude Ciceri - rientra nel progetto di diversificazione dell’offerta per andare incontro alle esigenze di tanti visitatori, dai collezionisti di vecchi telefoni ai ragazzi alla ricerca delle ultime novità in fatto di elettronica».
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