Cronaca
Lunedì 19 Aprile 2021
Erba, 630 mila euro di multe non pagate
Tregua alla fine, da luglio le ingiunzioni
Sono gli arretrati dal 2016 al 2020, la riscossione è attualmente bloccata dal governo
La polizia locale deve incassare 630mila euro di multe arretrate che risalgono agli ultimi cinque anni (2016-2020). Il dato emerge dall’ultimo riaccertamento dei residui, ovvero delle somme che vengono mantenute a bilancio dall’amministrazione dopo aver affidato le pratiche della riscossione alle agenzie di recupero crediti. I residui più vecchi risalgono al 2016, con 4.685 euro ancora da riscuotere su un accertato di 411.206 euro (l’incidenza, di fatto, è trascurabile). Nel 2017 saliamo però a 99.887 euro da incassare su un accertato di 447.964: mancano all’appello il 22 per cento delle multe (tradotto: un automobilista su quattro non ha ancora pagato le sanzioni del 2017). La situazione migliora nel 2018, quando vennero accertati 763.194 euro: all’appello mancano ancora 36.105 euro (poco meno del cinque per cento).I dati più interessanti sono quelli del 2019. Quell’anno - grazie al photored dell’incrocio di Casiglio - la polizia locale ha infranto il record storico delle multe, con un accertato finale di 1.014.622 euro che è andato al di là di ogni previsione. A poco meno di due anni di distanza, scopriamo che un automobilista su tre non ha ancora pagato quelle multe: restano da recuperare 348.884 euro, il 34 per cento dell’accertato. E poi c’è il 2020, anche se l’anno della pandemia fa storia a sé. Il lockdown, tutte le restrizioni imposte alla circolazione e l’impegno della polizia locale su altri fronti hanno ridotto le multe a “soli” 424mila euro, il dato più basso dal 2016. Di questa somma restano da recuperare 140.904 euro, il 33 per cento. Ancora una volta, come nel 2019, uno su tre non ha ancora saldato e si ritroverà presto con un’ingiunzione di pagamento. Volendo tirare le somme del periodo 2016-2020, in cinque anni la polizia locale guidata dal comandante Giovanni Marco Giglio ha accertato contravvenzioni per 3.061.535 euro. All’appello mancano ancora 630mila euro, pari al 20 per cento del totale: il dato complessivo è attenuato dalle annate 2016 e 2018, con un buon tasso di riscossione, mentre 2019 e 2020 restano le annate peggiori. In tutti i casi si parla di sanzioni per il Codice della strada validate dagli agenti della polizia locale di Erba. Non sono incluse, insomma, le contravvenzioni del tutor sull’Arosio-Canzo (se ne occupa direttamente la Provincia di Como e finisce tutto a Villa Saporiti) né multe di altro genere quali abusi edilizi, commerciali. Non sono compresi neppure gli automobilisti multati per violazione dei Dpcm anti-Covid: in quel caso gli introiti finiscono direttamente allo Stato. Quando arriveranno le ingiunzioni di pagamento? Alcune sono già state recapitate negli anni passati, quelle più recenti arriveranno a partire da luglio (quando il governo sbloccherà le procedure di recupero crediti congelate a fronte della pandemia di Covid-19).
(Luca Meneghel)
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