Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 12 Ottobre 2014
«Emanuele ha colpito
per uccidere Gianmario»
L’avvocato dei Lucchini non ha dubbi: «Gianmario era un testimone da eliminare» - Il legale non crede all’ipotesi del “terzo uomo”: «Altrimenti il mio cliente va protetto»
«Che non mi si venga a parlare di semi incapacità di intendere... Emanuele Casula ha colpito per uccidere. Non era fuori di testa, ma era ben presente a se stesso quando ha riempito di botte Veronica, prima di colpirla ripetutamente e mortalmente con una pietra. E non lo era neppure quando è entrato in casa di Gianmario e lo ha aggredito con la sedia poi trovata in pezzi e con il cacciavite con il quale lo ha attinto prima alla schiena e poi al petto e alla testa».
Antonio Sala Della Cuna, avvocato della famiglia di Gianmario Lucchini, l’aiuto sacrestano, ancora ricoverato in rianimazione al Morelli di Sondalo, non crede che Casula sia da giustificare per quello che ha fatto scomodando malattie e patologie mentali.
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