È ufficiale: nuova sezione

per le prime della Vanoni

L’Ufficio scolastico regionale dà l’ok alla settima sezione delle prime classi alla media Vanoni. Una notizia attesa, ma non affatto scontata, che ha ritardato di qualche settimana la comunicazione delle classi alle famiglie dei 162 alunni iscritti.

Oltre ad un incremento dei numeri in entrata rispetto all’anno scolastico 2012/2013, a giugno sono stati fermati 14 alunni che non potranno accedere alla seconda, facendo lievitare la popolazione scolastica sulle prime.

Da settembre dunque all’istituto comprensivo di via Ambrosetti ci saranno 7 sezioni, dalla A alla G, con una media di ragazzi per aula compresa tra i 22 e i 25. «La richiesta a Milano era già stata inoltrata da tempo - ricorda Gianfranco Peyronel, collaboratore del dirigente scolastico Fausta Svanella, in questi giorni assente per ferie - e finalmente lunedì abbiamo ricevuto una risposta positiva. Questo ci consentirà di avere gruppi con numeri gestibili, altrimenti avremmo avuto classi con punte fino 30 studenti, con la presenza quest’anno anche di diversi ragazzi disabili».

La direttiva con la quale si è eliminata la facoltà di scelta della seconda lingua, una novità introdotta a partire dal prossimo anno scolastico, se da una parte ha sollevato i malumori di qualche famiglia, dall’altra ha consentito all’istituto comprensivo di formare classi il più possibile eterogenee, dove convivono, quindi studenti bravi e meno bravi. Una volta costituite le classi, si è proceduto quindi con il sorteggio dei gruppi abbinando alle sezioni A, D ed E la lingua francese e alla B, C, F e G lo studio del tedesco. Alla classe di indirizzo musicale, che quest’anno sarà frequentata da 25 alunni, uno in più rispetto ai numeri consolidati (6 allievi per i 4 strumenti musicali previsti nel piano dell’offerta formativa), viene abbinato in automatico lo studio della lingua tedesca. Chiarita dunque la situazione, la scuola resta in attesa dell’assegnazione dell’organico per la nuova classe. Altra buona nuova la conferma che da settembre, se non proprio dai primissimi giorni, almeno entro la fine del mese, sarà messa a disposizione degli alunni della Vanoni la nuova palestra di via Faedo. Da più di dieci anni i ragazzi si spostano da via Ambrosetti verso le altre palestre della città (il palazzetto, via Prati Grassi o le aree verdi) per fare educazione fisica.

Un esodo a cui finalmente si potrà porre fine anche se, visti i numeri alti della scuola, complessivamente si tratta di gestire una ventina di classi, per le ore in eccesso verrà sfruttata anche la palestrina del nuovo padiglione scolastico. n