«È un segnale importante

a sostegno di investimenti»

Non sarà la panacea di tutti i mali, ma le società impianti della provincia di Sondrio guardano con molta attenzione e con particolare favore all’iniziativa della Regione Lombardia rispetto ad un settore in grande affanno. «Non si parla di cifre elevate, per cui è chiaro che non possiamo pensare di fare grandi interventi - dice Valeriano Giacomelli, amministratore delegato della Società Impianti Bormio -, però, quello della Regione Lombardia è un segnale positivo verso il nostro settore che apprezziamo. Dopodiché valuteremo il da farsi considerato che abbiamo già investimenti in atto molto consistenti». La Sib, infatti, sta rinnovando l’impianto funiviario che da Bormio 2000 porta a quota 3000, attrezzandolo anche per il trasporto delle biciclette, il tutto per un investimento di 2 milioni di euro. «In ogni caso – afferma Giacomelli – abbiamo atteso tanto un segnale dagli enti pubblici e la Regione ci ha ascoltati mettendo a punto un bando attraverso il quale dare qualcosa a tutti gli impiantisti anche se per un massimo di 300mila euro».

Soddisfazione arriva anche da Livigno dove Valentino Galli, presidente di Skipass Livigno, plaude all’iniziativa regionale come «espressione della buona volontà della Regione nell’ascoltare le nostre istanze riconoscendo lo stato di crisi in cui operiamo – commenta -. Dopodiché, chiaramente, parliamo di un piccolo intervento economico utile ad effettuare investimenti mirati. Comunque, non è il caso di avanzare lamentele, perché poco è sempre meglio di niente».

Impegno apprezzato anche da Franco Vismara, amministratore delegato di Fab, Funivia al Bernina, di Chiesa in Valmalenco, che parla «di un aiuto gradito, senz’altro, – dice - considerato che è da alcuni anni che non arriva più niente a nostro favore dalla Regione salvo i contributi sul sistema skipass. Quel che mi sento di dire, però, è che bisognerebbe fare qualcosa a supporto della gestione delle nostre società perché è, davvero, molto impegnativa economicamente. Comunque, va bene, ben venga la misura economica stabilita nel bando». Che, forse, potrebbe essere di interesse anche rispetto all’ammodernamento della seggiovia e del parco piste di Caspoggio anche se, sul punto, al momento, tutto tace.