Cronaca / Valchiavenna
Domenica 18 Gennaio 2015
E ora gli svizzeri si mettono in coda per fare il pieno
Pendolarismo al contrario da ieri a Chiavenna. E gli italiani adesso temono per la carta sconto.
Svizzeri e frontalieri che fanno benzina a Chiavenna. Non si era mai visto, da due giorni è la realtà. Il franco fortissimo ha interrotto anche una tradizione che proseguiva da decenni, visto che fino a tre giorni fa nella Bregaglia svizzera la benzina senza piombo veniva venduta a 1,292 euro al litro e il gasolio 1,375.
Ma adesso per gli italiani tutti gli acquisti nei Grigioni diventano molto più cari, compreso il carburante. Da giovedì nei benzinai della Val Bregaglia che avevano aggiornato i prezzi, la benzina costava 1,55 euro al litro e il diesel - storicamente più costoso - 1,65. In pratica in poche ore c’è stato un aumento di quasi trenta centesimi sia per la benzina, sia per il gasolio.
Tutto lascia pensare che, almeno per un po’ di tempo, il pieno in Svizzera resterà un ricordo del passato. E non solo: adesso c’è addirittura il pendolarismo del pieno al contrario, dai Grigioni all’Italia. Ieri ai distributori di Chiavenna c’era la coda di auto con targa italiana e non sono mancate le vetture con “Gr”.
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