Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 19 Luglio 2014
«Due o quattro corsie,
parola ai tecnici»
Gli autotrasportatori della Confcommercio intervengono sulla revisione del progetto della 38 - De Campo: «Favorevoli all’ampliamento della strada, ma sono tavolo e Anas a doversi esprimere»
La domanda è chiara: tangenziale di Morbegno a due o a quattro corsie? La risposta della Fai-Conftrasporto della provincia di Sondrio è altrettanto decisa. «Che sia il tavolo tecnico competente, Anas in primis, a pronunciarsi sulla fattibilità della variante e sulle conseguenze di continuare col progetto originario, oppure variarlo».
L’associazione, attiva all’interno dell’Unione commercio e presieduta da Matteo Lorenzo De Campo, interviene sul tema della viabilità riportato all’attenzione in questi giorni dal dibattito tra coloro che invitano a rivedere il progetto per introdurre le quattro corsie in luogo delle due previste e quanti, invece, per diverse ragioni, sono contrari a questa ipotesi.
«Innanzitutto, siamo riconoscenti verso tutti coloro che ai vari livelli si sono adoperati per ideare e far approvare il progetto: a loro va riconosciuto il merito di tutto il lavoro fatto finora con l’obiettivo di migliorare la nostra viabilità in uno dei suoi punti più critici - premette De Campo -. Ragioni legate alle risorse finanziarie disponibili e ai tempi di realizzazione hanno a suo tempo fatto propendere per le due corsie. Oggi sentiamo e leggiamo pareri diversi, che sembrano rimettere in discussione sia l’economicità dell’opera, sia la sua sicurezza strutturale. Pertanto, chiediamo che a esprimersi siano innanzitutto i tecnici che hanno le conoscenze e le competenze per fare chiarezza su quale sia la reale situazione geologica e burocratica, così da permettere alla nostra comunità di prendere la migliore decisione».
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