Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 14 Gennaio 2014
Dubino verso le elezioni
La Lega valuta un candidato forte
L’ex maggioranza si lecca le ferite dopo lo scandalo che ha travolto il Comune a causa del sindaco Stefano Barri accusato di aver intascato una tangente e il gruppo valuta ora come muoversi in vista del voto
Intanto il Carroccio, estromesso per due mandati dalla guida del paese, è pronto a tornare nell’agone
Dopo il commissariamento, Dubino pensa al rinnovo dell’amministrazione comunale. Mentre per l’ex gruppo di maggioranza resta ancora qualche incertezza rispetto all’ipotesi di una nuova candidatura, il Carroccio è già al lavoro per lanciare un delfino dello storico zoccolo duro leghista della Bassa Valle.
«La situazione attuale, inutile dirlo, è delicata - dice l’ex vicesindaco Paola Oreggioni - faremo senz’altro delle valutazioni per capire come muoverci rispetto alle prossime amministrative. Siamo sicuri di avere lavorato bene - sottolinea - certo, di lavoro ce n’è molto ancora da fare, soprattutto in un momento in cui è stata minata la fiducia della cittadinanza per via del caso Barri. La voglia di fare ancora c’è, ma prima sarà indispensabile un confronto con l’intero gruppo».
Sta lavorando il gruppo leghista di Dubino, da sempre roccaforte del Carroccio provinciale, la cui supremazia però è stata minata negli ultimi mandati. Ora i leghisti sono pronti a tirare i remi in barca e rimettersi in gioco. Circolavano voci insistenti rispetto la candidatura di una vecchia conoscenza leghista dubinese,Gildo De Gianni. Ma il diretto interessato smentisce e rilancia: «È il momento di lasciare spazio a forze nuove capaci di togliere il paese da questa brutta situazione in cui si trova - afferma De Gianni - penso a una persona capace, responsabile e trasparente».
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