Dubino, arrivate le dimissioni

Commissario più vicino

Scatta il commissariamento per il Comune di Dubino. In municipio sono arrivate le dimissioni del sindaco Stefano Barri, cioè l’atto formale che sblocca l’amministrazione comunale rimasta in stallo dalla fine di maggio per via dell’arresto del primo cittadino finito nei guai per una bustarella da 5mila euro.

Il vicesindaco Paola Oreggioni ha provveduto a convocare d’urgenza per lunedì prossimo il consiglio comunale per prendere atto delle dimissioni del sindaco. La scaletta amministrativa in questa fase poi prevede la decadenza immediata dell’amministrazione comunale intera e quindi i tempi tecnici (20 giorni al massimo) per la nomina del commissario prefettizio che si occuperà del municipio in attesa delle elezioni per la nuova amministrazione comunale. « Che con tutta probabilità - precisa il vicesindaco - si terranno alla prossima tornata elettorale utile, quindi l’anno prossimo». Sino alla metà di luglio - al massimo - l’attuale maggioranza continuerà a reggere le sorti del Comune. Spetterà, invece, al commissario traghettare Dubino sino al voto occupandosi, fra l’altro, dello spinoso capitolo del Piano di governo del territorio, i cui atti, a causa delle vicende giudiziarie, risultano sequestrati.