Dopo il flop dei biglietti
da 20 euro a teatro gratis
Il sindaco: «La cultura non si basa solo sul calcolo economico»
Ma il cartellone è da decidere
Basta flop a teatro, ma senza rinunciare alla cultura e alla sua “gratuità”.
Questo in sostanza l’indirizzo che sta seguendo la giunta, impegnata a stendere il cartellone della stagione teatrale. Che, l’anno scorso, nonostante nomi autorevoli nel campo della spettacolo - del calibro di Ottavia Piccolo, AnnaMaria Guarnieri e Vittorio Viviani -, giunti a recitare al cinema teatro “Fabrizio De Andrè”, si era registrato un buco di ben quindicimila euro. Pochissimo pubblico, secondo le minoranze - ma anche i rappresentanti di Pro Loco e Corpo musicale -, venti euro per assistere allo spettacolo sono davvero troppi. Quest’ultimo aspetto sembra essere stato colto dall’amministrazione comunale. Le recenti iniziative per ricordare Giorgio Gaber erano gratis, per quel che riguarda la stagione 2013-2014: «La linea guida su cui stiamo ragionando - dice il sindaco di Mandello, Riccardo Mariani -, dopo il successo del festival Jazz e di Gaber, resta comunque quella della gratuità dell’offerta culturale per sottrarre proprio la cultura all’inaccettabile calcolo e ritorno puramente economico».
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