Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 28 Agosto 2013
Donne, ricamo e riso
Mostra nelle sale del Martinengo
Dal 3 al 15 settembre un’esposizione di grembiuli ricamati a mano che diventano un manifesto del commercio equo: si tratta di “Price is rice”. E il 12 settembre ci sarà un cena a tema con risi da tutto il mondo
Artigiane bengalesi e studenti di moda di Milano, persone lontane unite per creare grembiuli ricamati a mano che diventano un manifesto del commercio equo: si intitola “Price is rice – Donne, riso e ricamo” la mostra che fra pochi giorni porterà a palazzo Martinengo i frutti di un progetto realizzato lo scorso anno fra Bangladesh e Italia.
A promuovere l’iniziativa – cofinanziata dalla Fondazione Cariplo – è stata una squadra che ha visto protagoniste l’associazione Solidarietà terzo mondo di Sondrio, che gestisce la Bottega della solidarietà di via Piazzi, la stilista Rossana Vittani, la scuola di moda Naba di Milano e la cooperativa Banchte Shekha Handicraft del Bangladesh, che riunisce numerose artigiane del Paese all’interno del consorzio fondato dal missionario valtellinese padre Giovanni Abbiati, scomparso nel 2009.
Ma com’è nata la mostra? Nel corso dell’anno 2011-2012 un gruppo di studenti della scuola Naba ha studiato le tradizioni dell’artigianato tessile bengalese e ha poi visitato il Paese asiatico per incontrare le donne della cooperativa: da questo scambio sono nati i grembiuli cuciti e ricamati a mano che saranno in mostra a palazzo Martinengo, insieme al film girato durante il viaggio in Bangladesh.
Colori, ricami e messaggi dei grembiuli di “Price is rice” si potranno scoprire dal 3 al 15 settembre nelle sale di palazzo Martinengo, dalle 10 a mezzogiorno e dalle 16 alle 19.
Il 12 settembre, poi, ci sarà un cena a tema con risi da tutto il mondo: per partecipare bisogna prenotarsi entro il 10 settembre, rivolgendosi alla Bottega della solidarietà (email [email protected], telefono 0342/567310).
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